Quaderni gemonesi del Trecento. Pieve di Santa Maria - 9788884204028

Quaderni gemonesi del Trecento. Pieve di Santa Maria: Nel volume si presenta l'edizione dei primi tredici quaderni trecenteschi in volgare friulano appartenenti alla serie dei camerari della Pieve di Santa Maria Maggiore di Gemona del Friuli, città dove si conservano alcune tra le serie documentarie tardomedievali più notevoli e cospicue di tutta la regione. Ciò si deve, senza dubbio, all'importanza e al ruolo che Gemona, già sede di arimannia sotto il ducato longobardo del Friuli, aveva acquistato in epoca patriarcale e alla sua funzione di primo piano nella politica e nell'economia friulana del tempo. Oltre a quella della Pieve, decisamente interessanti per la presenza del friulano sono anche le due serie dei Massari del Comune, cioè dei tesorieri della comunità, e quella dei camerari della confraternita di San Michele, che si occupava della gestione dell'omonimo ospedale. Questo lavoro si inquadra in un più ampio progetto di ricognizione dei fondi antichi della regione friulana e di edizione dei documenti tardomedievali in volgare.
The volume presents the edition of the first thirteen series of notebooks in 14th century Friulian camerari della Pieve di Santa Maria Maggiore of Gemona del Friuli, city where some of the most remarkable and significant late medieval series of documents in the entire region. This is, without a doubt, the importance and role of Gemona, already home to Kingdom under the Lombard Duchy of Friuli, had bought into patriarchal era and its prominent feature Friulian in politics and economics of the time. In addition to that of Pieve, definitely interesting due to the presence of friulano are also the two sets of Magallanes of the municipality, namely community treasurers, and that of camerari of the brotherhood of St. Michael, who was in charge of the management of the hospital. This work is part of a larger project of Friuli region funds and reconnaissance of late medieval vernacular documents Edition.