L'inquilino - 9788823522190

L'inquilino: Firenze, periferia. Un traduttore in difficoltà economiche decide di prendersi in casa un inquilino per dividere le spese. Ma invece di risolvere i problemi, questa scelta ne crea infiniti altri: Fred è disordinato, rumoroso, indiscreto e pian piano si impossessa non solo degli spazi ma della vita di Carlo, il padrone di casa. Sbarazzarsi di lui non è facile, anche perché il fascino maligno che esercita è irresistibile... La storia, fin qui tragicomica, prende una piega decisamente più seria quando si profila sulla scena un misterioso assassino, e i sospetti della polizia cadono proprio sull'appartamento del povero traduttore e del suo strano ospite. Sullo sfondo di una Firenze inattesa, popolare e sboccata, Marco Vichi racconta una storia irridente di sopraffazione con uno stile vivido e tagliente e con una narrazione che procede serrata fino all'imprevedibile finale.
Florence, suburbs. A translator in economic difficulties decides to take a tenant to share expenses. But instead of solving its problems, this decision creates countless others: disorders, anxiety, jealousy and even the suspicion of a crime. Because when this popular, foul-mouthed and malignant Florence occurs the brutal murder of two old ladies, the suspicions of investigators fall right on the House of the poor translator and especially on his tenant. In a growing tension that only at the end will melt, the story develops between bickering, jealousies, clashes and tragicomic accidents, while the protagonist tries to restart old love stories and inventing new ones, always with the same failure.