Sileno - 9788884199959

Sileno: Il "Sileno" (1590) di Girolamo Vida è un dialogo in cui il dio Mercurio - «leggero e aereo, abile e agile e adattabile e disinvolto», com'ebbe a definirlo Calvino nella lezione 'americana' sulla Rapidità - racconta al vecchio e saggio Sileno le numerose metamorfosi sperimentate in un percorso ascensionale dalle forme elementari ai vari gradi della vita minerale, vegetale e animale, conclusosi con l'acquisizione della forma umana nelle sue svariate manifestazioni. Il punto di arrivo è la perfetta beatitudine, che coincide con la condizione dell'amante. Neoplatonismo, ermetismo e petrarchismo sono sapientemente mescolati da Vida: le sue riflessioni sulla natura di amore, incorniciate in una ambientazione bucolica e alleggerite dalla forma dialogica, danno vita a un testo pregevole per erudizione e dottrina, vivace, brillante, piacevole, raffinato.
Jerome Vida's "Sileno" (1590) is a dialogue in which the god Mercury - "light and aerial, skilful and agile and adaptable and unresponsive", as Calvino called it in the 'American' lesson on Rapidity - tells the old and wise Sileno about the many metamorphosis experimented in an ascent path from elementary forms to the various degrees of mineral, plant and animal life, which ended with the acquisition of the human form in its various manifestations. The point of arrival is the perfect bliss, which coincides with the condition of the lover. Neoplatonism, hermeticism and petrarchism are expertly mixed by Vida: his reflections on the nature of love, framed in a bucolic setting and lightened by the dialogic form, give life to a valuable text for erudition and doctrine, lively, brilliant, pleasant, refined.