Crisi di valore. Lacan, Marx e il crepuscolo della società del lavoro - 9788857546070

Crisi di valore. Lacan, Marx e il crepuscolo della società del lavoro: Il 12 maggio 1972 Jacques Lacan tenne un intervento all'Università Statale di Milano intitolato "Sul discorso psicoanalitico", nel quale presentò un enigmatico 'discorso del capitalista' come supplemento alla teoria discorsiva teorizzata negli anni precedenti. Per quanto solo accennata, la sua analisi illustrava l'ingegnosità del modo di produzione capitalistico e insieme ne presagiva l'implosione. Peraltro, già nei seminari degli anni precedenti Lacan aveva iniziato la sua originale lettura di ciò che considerava il portato di verità della critica marxiana, concentrandosi sul tema della trasformazione capitalistica del lavoro e del sapere, e sul concetto di plusvalore. Per quanto avverso alla retorica sovversiva del '68, in quegli anni Lacan assumeva dunque una posizione critica rispetto al capitalismo. Questo saggio parte dal Marx di Lacan - non il Marx dei movimenti operai, ma il critico del moderno sistema di produzione di merci - per mettere a nudo lo sfaldamento socio-ontologico del mondo contemporaneo, sorretto da una dinamica economica non solo in crisi, ma storicamente esausta e prossima al collasso.
On 12 July 1972 Jacques Lacan gave a speech at the University of Milan titled "psychoanalytic discourse", in which he presented an enigmatic ' capitalism ' as a supplement to the discursive theory theorized in previous years. As just mentioned, his analysis illustrated the ingenuity of the capitalist mode of production and together they portended the implosion. Already in seminaries of previous years Lacan had begun its original reading of what he considered to be the result of truth of Marxian criticism, focusing on the theme of capitalist transformation of work and knowledge, and the concept of surplus-value. As against the subversive rhetoric of ' 68, in those years, Lacan was taking a critical stance in relation to capitalism. This essay starts from Marx to Lacan-not the Marx of workers ' movements, but the critic of the modern system of production of goods-to strip world socio-ontological contemporary exfoliation, supported by a dynamic economic not only in crisis, but historically exhausted and close to collapse.