San Francesco antimoderno. Difesa del Serafico dalle falsificazioni progressiste - 9788864092010

San Francesco antimoderno. Difesa del Serafico dalle falsificazioni progressiste: Chi fu san Francesco d'Assisi? Fu davvero quel bislacco personaggio "buonista", pacifista, ecumenico, filoislamico, ecologista, "animalista", rivoluzionario e anarcoide, propagandato da molti suoi biografi (compresi quelli francescani) e diffuso fra le masse da libri, giornali, romanzi, fumetti, musical, commedie, film e telefilm? O piuttosto questa è una grossolana e interessata falsificazione che ha prevalso solo perché non è stata adeguatamente contrastata? Restituendo la parola al santo stesso, ai suoi primi biografi e alle fonti originarie, e appoggiandosi su alcuni probati auctores, l'autore qui confuta questa falsa immagine restituendoci la vera identità del Serafico: il quale fu un riformatore austero, intransigente, combattivo, nobile e generoso, insomma un santo tipicamente medioevale e provocatoriamente "antimoderno". Proprio per questo, egli risulta di sconcertante e affascinante attualità e in particolare costituisce un modello, un monito e un incoraggiamento per gl'Italiani in crisi del nostro tempo, affinché ricuperino la loro missione religiosa e civile guarendo da vizi antichi e riscattandosi da colpe recenti.
Who was Saint Francis of Assisi? Was it really that weird character "feel-good", pacifist, environmentalist, "animal rights", Islamic, ecumenical, revolutionary and anarchist, touted by many biographers (including the Franciscans) and spread among the masses from books, newspapers, novels, comics, musicals, comedies, movies and tv shows? Or rather this is a coarse and concerned false which prevailed only because it has not been adequately countered? Giving the floor to the Saint himself, to his early biographers and the original sources, and leaning on some probati auctores, the author here refutes this false image restoring the true identity of the seraphic: who was a reformer austere, uncompromising, aggressive, noble and generous, in short, a typical medieval Saint and provocatively "antimodern". For this, he is disconcerting and fascinating news and in particular is a model, a reminder and an encouragement for the Italians in crisis of our time, so that they can regain their religious mission and ancient vices and ransoming himself from recovering from civil wrongs.