La vera storia di Carlo Martello - 9788866200895

La vera storia di Carlo Martello: Quella di venerdì 14 dicembre 1962 era una notte buia e tempestosa. Paolo Villaggio e Fabrizio De André, ancora sconosciuti, stavano perdendo tempo in compagnia di altri fannulloni. Complici un topo e la fame, l'atmosfera di torpore che avvolgeva la combriccola si infiammò parecchio. Fu quando la pace tornò a regnare che, come per magia, nacque "Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers". A cinquant'anni di distanza, dopo essere diventato uno dei più grandi attori comici del Novecento, una leggenda vivente che ha fatto ridere, e anche piangere, milioni di spettatori al cinema, nei teatri e in televisione. Villaggio torna sul vecchio testo, più attuale che mai, per farlo esplodere in un romanzo esilarante e affilato, raccontandoci, infine, la vera storia di Carlo Martello. Scopriremo così quanto fosse codardo il re carolingio, e quanto poco fosse diverso da lui il suo nemico, quello sbruffone di Abd al-Rahman, governatore di al-Andalus. Il Medioevo fantastico di Villaggio ci apparirà allora molto simile ai nostri giorni, perché, da quando esiste il mondo, poco è cambiato: i ricchi continuano a compiere soprusi, a concupire le donne con il denaro e a schiacciare deboli e poveri, cui non resta che subire e magari sbeffeggiarli con la satira o denunciarli nelle canzoni; un tempo ci pensavano giullari e menestrelli, oggi ci sono i comici e i cantautori. Non è un caso che la copertina di questo libro sia stata disegnata, come omaggio all'autore, da Dario Fo.
Friday December 14, 1962 it was a dark and stormy night. Paolo Villaggio and Fabrizio De Andr??, still unknown, were losing time with other bums. Complicit a rat and hunger, the atmosphere of lethargy that enveloped the crowd ignited a lot. When peace returned to rule that, as if by magic, was born "Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers". Fifty years later, after becoming one of the greatest comic actors of the twentieth century, a living legend who made me laugh, and even cry, millions of viewers in cinemas, theatres and on television. Village returns to the old text, more relevant than ever, to blow it up in a hilarious and sharp novel, telling us, finally, the true story of Charles Martel. We will find out so how coward the Carolingian King, and how little was different from him his enemy, loudmouthed of Abd al-Rahman, Governor of al-Andalus. The fantastic Medieval village there appears very similar to the present day, because, since the world, little has changed: the rich continue to commit abuses, to lust after women with money and to crush the weak and poor, where all that remains is to endure and perhaps scorn with satire or denounce them in songs; at one time we thought Jesters and minstrels, today there are comedians and songwriters. It is no coincidence that the cover of this book has been drawn, as a tribute to the author, by Dario Fo.