Primo Levi e il piemontese. La lingua de «La chiave a stella» - 9788899048044

Primo Levi e il piemontese. La lingua de «La chiave a stella»: Nel 1978 Primo Levi pubblica "La chiave a stella", in cui, attraverso la voce diretta del protagonista Tino Faussone, racconta la storia di un abile e giramondo operaio specializzato. Levi trae ispirazione dalle esperienze e dalle persone incontrate durante le sue trasferte come chimico a Togliattigrad, per raccontare il lato umano del lavoro, la soddisfazione dell'uomo che trova nella propria professione realizzazione e arricchimento. Allegre e soffuse di ironia, le avventure di Faussone, pur non venendo riportate in dialetto, sono narrate in un italiano addomesticato che lascia intravedere tutta la sua origine piemontese. Nel suo saggio "Primo Levi e il piemontese. La lingua de 'La chiave a stella'" Bruno Villata va proprio alla ricerca di tutti quei fenomeni quali prestiti, calchi semantici, interferenze e altri, che Primo Levi ha inserito nella sua opera come testimonianza del massiccio cambio linguistico dal dialetto alla lingua ufficiale avvenuto in Italia a metà Novecento.
In 1978 Levi publishes "the wrench", in which, through the direct voice of the protagonist Tino Faussone, tells the story of a skilled and GlobeTrotter skilled worker. Levi takes its inspiration from the experiences and the people he met during his travels as a chemist Togliattigrad, to tell the human side of the work, the man who finds satisfaction in their professions realization and enrichment. Upbeat and suffused with irony, the adventures of Faussone, despite not being reported in dialect, are narrated in an Italian tamed that reveals all its Piedmontese origin. In his essay "Primo Levi and the Piedmont. The language of ' La chiave a stella ' "Bruno Villata goes just looking for all sorts of phenomena such as loans, semantic calques, interference and other, that Primo Levi has included in its work as a testimony of linguistic change from dialect to language officer took place in Italy in the mid-20th century.