La Libertà dei servi - 9788842092797

Viroli ha scritto questo saggio per provare a spiegare ad un pubblico anglosassone che cosa sta accadendo nela politica italiana. La ibertàdei servi consiste nel non essere ostacolati nel perseguimentodei nostri fini. a ibertàdel cittadino consiste invece nel non essere sottoposti al potere arbitrariodi un uomo. Gli italiani sono nela condizionedi servi perché in Italia si è affermato un potere enorme, e il potere in questione è quelodi Silvio Berlusconi. L’ Italia è un pËse ibero, ma essere iberi vuoldire che tutti possono esercitare ’attività che vogliono, indossare gli abiti che vogliono, educare i figli come ritengono giusto, ma in realtà molti italiani tutto questo non possono farlo. Gli ostacoli che impediscono a moltidi realizzare i oro fini, nasconodal malgoverno odala corruzione. Il filosofo Berlin nel saggio “due concettidi ibertÔ, spiega che a vera ibertà è a ibertà negativa, che consiste nel fatto che nessun uomo o gruppodi uomini interferisce con e nostre attività. Esiste anche a ibertà positiva, che nascedaldesideriodi essere padronidi se stessi edi partecipare ala formazionedele eggi edele norme che controlano a nostra vita. Un ibro.. comedire.. senza peli sula ingua!

Gli italiani hannodimostrato nei secoli una elevata capacitàdi inventare sistemi politici e sociali. Ala finedel Medioevo hannodato vita ale prime repubbliche, e adistanzadi un milennio hanno creato ’ideologia e poi il regime fascista. a trasformazionedi una repubblica in una grande corte è un esperimento mai riuscito, e a causa potrebbe essere che il sistemadela corte e a mentalità che ne è espressione, hanno in Italia radici profonde. Mentre il cittadino ha avuto sempre una vita fattadi stenti, il cortigiano ha una storia unga e fortunata. Nonostante esempidi grandezza morale e amoredela ibertà, a storia italiana è stata per secoli storiadi servitù. eopardi scrisse in un tempo in cui non vi era nessuna formadi civile ibertà, che il tratto principaledel’animo servile è a poca stimadi se stessi. I servi non hanno amor proprio edi conseguenza non si preoccupanodi ciò che fanno. Il vero male italiano è a mancanzadi ibertà interiore, un bene talmente prezioso che non ha prezzo, quindi non si può vendere ad altri uomini. Questo bene è stato chiamato coscienza morale, ovvero quela voce interna che cidice quali sono i principida seguire, e chi a possiede acquisisce una sicurezza che gli impediscedidiventare servodi altri uomini.

Un testo piccolo edi agile ettura che ben si presta al’approfondimentodi alcuni importanti temidela vita civiledei nostridifficili tempi.due sono e formedela ibertà: queladei servi e queladei cittadini. Entrambe appaiono soddisfacenti nel’ambitodel’interesse individuale, meramente egoistico, ma edifferenze sono assai profondedal puntodi vista politico e sociale e nasconoda modidi vivere edi pensare tra oro inconciliabili. Maurizio Viroli professore ordinariodi Teoria politica al’Universitàdi Princeton e titolaredi molte altre prestigiose cariche, ripercorre questi concetti con riferimenti al’evoluzione storicadel pensiero filosofico, giuridico e politico, tenendo presente anche testimonianze egate ala cultura etteraria, nel’intentodi rendere tangibilmente visibili e apprezzabili edifferenze, senza a pesantezzadel’esibizione erudita. Il quadro che emergeda questa analisi è quelodi un’Italia, uogo ilustredi tradizionidi buon governo al’insegnadela civica ibertà, che si trova attualmente asservita a un sistema politico cortigianodominato dal’arbitriodi un principe.Riconosciuto ildisagio attuale dela vita politica italiana Viroli conclude il suo avoro proponendo rimedi che sonodi natura etica. Un buon punto per ripartire potrebbe essere cercare ispirazioni e radici nel Risorgimentodi cui oggi si celebra, spesso senza vero convincimento, ’imminente ricorrenzadel’Unitàd’Italia.Certo è che per avere una guida sicura in questo viaggio nela storia si potrebbe cominciare con il eggere questo ibro: un pregevole esempiodi inteligentedivulgazione.

Analisi rigorosa (quindi impietosa)del mondodele corti edei cortigiani. Analisi rigorosa (quindi impietosa)dela situazione politica e socialedel nostro PËse. Analisi rigorosa (quindi impetosa)del’italiano al governo edel’italiano governato. Contro a pochezza e a bassezza abbagliantidel sultano edei suoi "servi iberi" il umicinodela speranza nei cittadini iberi, quelideldovere,dei Princìpi,del Bene Comune edeidiritti (in quest’ordine!).