Perché i tempi stanno cambiando - 9788815259653

Perché i tempi stanno cambiando: Partendo dallo scenario tracciato nella XXX Lettura del Mulino sui cambiamenti, rapidi e tumultuosi, associati agli sviluppi della tecnologia in un mondo globalizzato, in questo volume Ignazio Visco discute tre temi di particolare attualità e rilevanza: la riforma della regolamentazione degli intermediari e dei mercati finanziari e l'enfasi sulla stabilità finanziaria dopo la "grande recessione"; la crisi dei debiti sovrani e le sue implicazioni per l'integrazione europea; il sistema produttivo e il ruolo dell'azione pubblica oggi in Italia. Il filo rosso che collega i diversi contributi, all'intersezione tra tendenze di lungo periodo e andamenti congiunturali, è la consapevolezza che la "grande trasformazione" in atto richiede interventi anche di natura strutturale da parte sia della politica economica sia della politica tout court, dentro e oltre i confini nazionali. Se non sappiamo, né possiamo, prevedere il futuro, dobbiamo però creare le condizioni per poterlo affrontare al meglio. Occorre quindi investire nelle infrastrutture materiali ma soprattutto in quelle immateriali, puntando sullo sviluppo delle conoscenze e competenze di tutti coloro che partecipano ai processi produttivi, aperti all'innovazione e al cambiamento. Bisogna poi riavvicinare la finanza alle esigenze dell'economia reale, con un'attenzione maggiore ai rischi per la stabilità finanziaria, e ricordare, infine, che le politiche europee e gli sforzi di riforma dei singoli paesi vanno accompagnati da un deciso...
Starting from scenario path in XXX mill Read about changes, rapid and tumultuous, associated with the development of technology in a globalized world, this volume Ignazio Visco discusses three issues of particular relevance and importance: the regulatory reform of the financial markets and intermediaries and the emphasis on financial stability after the "great recession"; the sovereign debt crisis and its implications for European integration; the production system and the role of public action today in Italy. The Red wire that connects the different contributions, at the intersection of long-term trends and short-term trends, is the realization that "great transformation" in place requires structural interventions on the part of both economic policy and politics tout court, within and across national borders. If we do not know, nor can we predict the future, we must create the conditions in order to better address. We therefore need to invest in physical infrastructure but especially in those intangible assets, focusing on the development of knowledge and skills of those involved in the production process, open to innovation and change. Then reconnect the finance needs of the real economy, with greater attention to the risks to financial stability, and, finally, remember that European policies and reform efforts of individual countries must be accompanied by a strong ...