Credo nell'ingiustizia - 9788887804515

Credo nell'ingiustizia: Siamo ancora nel vivo della Seconda Guerra Mondiale. Nel campo di concentramento di Bolzano, Guglielmina, la protagonista, consuma la sua vita con dolore condividendo per lunghi mesi, con altre migliaia di prigionieri, pericoli, disagi e privazioni continue. È stata arrestata a Torino dalle SS come ostaggio e porta sul petto della divisa da prigioniera il triangolo rosso che, dopo quello giallo, è ritenuto dai tedeschi il più pericoloso. Anche se l'esperienza di Guglielmina è in parte romanzata, l'autrice ci vuole ricordare, avendola patita in prima persona, che la malvagità e l'ingiustizia dell'uomo sono sempre presenti e il ricordarle deve essere un monito per tutti noi.
We are still in the thick of World War II. In the concentration camp of Bolzano, Wilhelmine, the protagonist, consumes her life with pain sharing for months, with thousands of other prisoners, dangers, hardships and deprivations continue. And was arrested in Turin by the SS as a hostage and bring on the breast of the uniform from a prisoner the red triangle that, after the yellow one, was considered by the Germans the most dangerous. Although the experience of Wilhelmina is partly fictionalized, the author reminds us of, having suffered firsthand, that evil and injustice of man are always present and remind you must be a warning for all of us.