Di impossibile non c'è niente - 9788869185243

Di impossibile non c'è niente: Proprio davanti alla casa del bambino Gelso c'è un bosco meraviglioso, dove i pupazzi di neve resistono per giorni, nascono certe fragoline insapori ma bellissime e gli alberi vegliano sui cespugli. Ma adesso il bosco è in pericolo: vogliono abbatterlo per costruirci case, altre case e ancora case, come se non fossero abbastanza quelle che stanno soffocando impietose la natura tutt'intorno. Per Gelso c'è solo una speranza, scrivere una lettera agli unici che conoscono bene il valore delle cose semplici, quelle che sanno fare la gioia dei bambini: i personaggi della tradizione. Ma i tempi sono cambiati, e i Sette Nani, il Topolino dei Denti, la Cicogna che Porta i Bambini, Babbo Natale e tanti altri hanno ormai scelto di ritirarsi, dimenticati da tutti, a respirare l'ultima aria buona nel tranquillo ospizio Vistalago. Riuscirà il richiamo disperato di un bambino a far scattare in loro l'antico orgoglio? C'è veramente ancora spazio per loro in un mondo tecnologico in continuo cambiamento? Una favola moderna, allegra e delicata, ma che tocca anche temi profondi come l'importanza della tradizione e dell'amore per la natura. Età di lettura: da 10 anni.
Right in front of the House there is a wonderful forest baby Mulberry, where snowmen resist for days, certain wild strawberries tasteless but beautiful and the trees keep watch on the bushes. But now the forest is in danger: they want to tear it down to build houses, other houses and still houses, as if they were not quite the ones that are choking the pitiless nature all around. There is only one hope for Mulberry, write a letter to the only ones who know the value of simple things, those who know how to make the joy of children: the characters of tradition. But times have changed, and the seven dwarfs, the little mouse, the Stork that brings children, Santa Claus and many others have chosen to retire, forgotten by all, breathe the last fresh air in the quiet Hospice overlooking the Lake. Can the desperate call of a child to trigger in them the ancient pride? Is there really room for them in an ever-changing technological world? A modern fable, cheerful and gentle, but also touches on issues like the importance of tradition and love for nature. Reading age: from 7 years.