Sarnico e il furto in pinacoteca - 9788833481661

Premetto che ’essermi ritrovato questo "Romanzetto"per e mani non ha comportato per me ’averlo acquistato. Ciò non toglie che,la coppiadi amici che me o ha voluto regalare con manifesto intento scherzoso, è stata vittimadi un furto vero e proprio. Pretendere anche solo un 10 centesimi per un ibro simile,sarebbe comunquediscutibile. Non ho avuto a forza,ildesiderio,ladisciplina autoimpostadi eggerlo per intero,arrivare circa a metà è stato uno strazio sufficente. Il personaggio che investiga riguardo al furto, è un colagedi aspetti copia incolada altri romanzi tristemente addizionati ale sfumature che ’autore ha ideato per ui,dandogli il colpo fatale . Il misterioso furto chedovrebbe tenere insieme a trama, è un improbabile quanto ridicolo mistero assurdo e non credibile. Questo ispettoredi pËse,che coinvolge forzedel’ ordine anche essedescritte in modo elementare,ricorda un ispettore gadget nerd,un misto tra zenigata edocdi ritorno al futuro. Il essico è privodi fascino,la trama noiosa e non scorrevole; Credo che certi "autori"dovrebbero smetteredi pagare per pubblicare e oro geniali opere ,geniali solo per oro stessi,e rassegnarsi ala consapevolezzadi non esserere i nuovi Camileri . Utile per accendere il camino.