Vite tra tenute - 9788881013098

Vite tra tenute: "La vita preesiste alla pagina, in questo libro, significativamente, ambiguamente, allusivamente titolato "Vite tra tenute". I "tra tenuti", ma è meglio dire i trattenuti, si raccontano, e raccontano il carcere. Si passa, dunque, dalla letteratura sul carcere alla letteratura del carcere. C'è un guadagno di storia, di verità, di etica, di virile umanesimo, come può solo avvenire quando la testimonianza è diretta. ed è testimonianza collettiva su una comune condizione di vita carceraria. Descritta. ragionata e sollevata dalla sua incombente minaccia alla discruzione di ogni umanità attraverso una sovrana ironia, che desta l'urto tra le belle parole e la realtà infingarda. C'è il romanzo, c'è il saggio in questo libro multanime, scandito, capitolo dopo capitolo, dalla citazione di Uomini Illustri che illustrano il fallimento della cultura: nulla di ciò che essa ha predicato, è stato praticato. E c'è il ravvivamento della battaglia meridionalista contro l'orda cinica che assume il Mezzogiorno come pretesto ed alibi per tutte le ginnastiche destro-sinistra intese alla demolizione dello Stato di diritto. Un alito di pensiero puro emana da questo libro dal carcere, scritto in carcere, dai carcerati. E non è fuor d'opera dirlo. Poichè il carcere non è il luogo più sporco del mondo. Semmai, è il luogo in cui la società, fatta stato, scarica la sua immondizia."
"Life haunts the page in this book significantly, ambiguously, allusively titled" Lives between maintained ". The "required" but I should say i held back, tell, and tell of the prison. You pass, then, from the literature on prison prison literature. There is a gain of history, truth, ethics, manly humanism, as can only be done when the testimony is directed. and collective testimony about a common condition of prison life. Described. reasoned and raised by his looming threat to discruzione of all mankind through a supreme irony, which arouses the collision between the fine words and the reality lazy. There's the novel, there's the essay in this book multanime, marked, chapter by chapter, from the citation of illustrious men that demonstrate the failure of culture: nothing of what it preached, was practiced. And there is the revitalization of the battle against the Horde cynical meridionalista "which takes on the Noon as a pretext and excuse for all right-left gymnastics aimed at scrapping the rule of law. A breath of pure thought emanates from this book from prison, written in prison by inmates. It is not out of work say. Since the jail is not the dirtiest place in the world. If anything, it is the place where the company made was, unloads his garbage. "