L'età dello schermo panoramico. Il cinema italiano e la rivoluzione windscreen - 9788846754455

L'età dello schermo panoramico. Il cinema italiano e la rivoluzione windscreen: Il cinema moderno ha sposato l'orizzontalità come cifra distintiva di formalizzazione del visibile. Nel corso degli anni Cinquanta, nel tentativo di differenziare l'offerta spettacolare hollywoodiana da quella della neonata televisione, il sobrio formato semiquadrato dello schermo classico viene rimpiazzato da un'immagine grandiosa, dalla base assai più estesa dell'altezza. E dagli Stati Uniti, centro propagatore dell'innovazione, i formati panoramici si diffondono di cinematografia in cinematografia, cambiando sensibilmente pratiche, mestieri, estetiche. Questo libro ricostruisce per la prima volta il processo culturale di adozione dello schermo largo (widescreen) da parte dell'industria cinematografica italiana, nella convinzione che si tratti della terza grande rivoluzione tecnologica del mezzo dopo sonoro e colore. Prefazione di John Belton.
Modern cinema has embraced the horizontality as a distinctive feature of formalization of the visible. In the 1950s, in an attempt to diversify the offer spectacular Hollywood than the fledgling television, the sober half-square format screen classic is replaced by an image far more grandiose, extended from the base the height. And the United States, centro propagator of innovation, panoramic formats spread of cinematography in film, significantly changing practices, crafts, cosmetics. This book reconstructs the cultural process of adoption for the first time wide screen (widescreen) by the Italian film industry, in the belief that it is the third major technological revolution of the medium after sound and color.