I tempi della poesia. Ieri/oggi - 9788884835260

I tempi della poesia. Ieri/oggi: L'arte non abita più la regione ideale della Bellezza e del Significato. Ancora ieri la poesia viveva l'esperienza dell'estraneità dell'uomo alla Terra fidando nel potere del linguaggio e della ragione di portare pur il silenzio della natura e della morte alla trasparenza della parola e del significato. La poesia di oggi, resa esperta, dalla più recente storia, della catastrofe dell'umano, cerca altro nelle macerie del linguaggio: non nuovi "significati", ma un più antico suono, il respiro del corpo. Accostandosi alla natura, questa poesia ridà alla parola significante dell'uomo il peso e l'umore della terra, delle erbe, delle pietre, degli animali. Ha appreso, e ci ha appreso che, oltre lo stare insieme nella polis, v'è, anche per l'uomo, la possibilità di un più aperto, ospitale, stare-accanto, proprio dell'esperienza del sacro.
Art no longer lives the ideal region of beauty and meaning. Still today the poem lived the experience of foreignness of man to Earth by trusting in the power of language and reason to bring even the silence of nature and death to the transparency of the word and meaning. Poetry of today, made an expert, with the most recent history, of human catastrophe, search more in the rubble of the language: no new "meanings", but an older sound, breath in the body. Approaching the nature, this poem brings back to the word meaning man's weight and mood of Earth, herbs, stones, animals. He learned, and he has learned that, besides being together in the polis, there is, even for humans, the possibility of a more open, hospitable, stand-by, just the experience of the sacred.