Mio figlio in rosa. "Ti senti maschio o femmina?" "Io mi sento io" - 9788862668026

Mio figlio in rosa. "Ti senti maschio o femmina?" "Io mi sento io": Camilla ha 46 anni, vive con tre figli dai 14 agli 8 anni e un cane. La sua è una famiglia "normale", con la particolarità che Federico, il secondogenito, biologicamente maschio, fin da quando ha un anno e mezzo ha manifestato il desiderio e l'esigenza di essere (anche) una bambina: vuole indossare gonne e abiti rosa e sbrilluccichini, preferisce la compagnia di amiche femmine, nei giochi si identifica con le fatine e non con Spider-Man. E Camilla ha deciso di non ostacolarlo, di mettersi in ascolto, di assecondarlo. Perché così Federico è più felice. Ha iniziato a documentarsi, a leggere, a trovare in Internet delle storie simili alla sua. Ha scoperto che esiste la disforia di genere, ed esistono i bambini transgender, quelli gender fluid, quelli gender smoothie, i non binari, e altri ancora. Esistono insomma molte strade in cui si incanalano gli sviluppi atipia dell'identità di genere, e Federico percorre la sua. Con determinazione e delicatezza, e una buona dose di ironia, Camilla racconta la storia di Federico, 9 anni, bambino sereno e consapevole, con i capelli lunghi e lo smalto rosa. Racconta la quotidianità della sua famiglia, con la scuola e la piscina, la spesa dal salumiere, le festicciole di compleanno, le pressioni del contesto sociale. Racconta i propri dubbi e timori, il suo continuo interrogarsi e cercare di comprendere. È tutto alquanto complicato, ma di una cosa Camilla è certa: non è la persona non conforme che deve adeguarsi, non sono i genitori a dovere 'accordare' il figlio per proteggerlo, ma sono gli altri che devono imparare a conoscere, capire e ac
Camilla has 46 years old, living with three kids from 14 to 8 years and a dog. His is a "normal" family, with the particularity that Frederick, the second son, biologically male, since he has a year and a half has manifested the desire and need to be (even) a little girl: she wants to wear pink skirts and dresses and Lindan, prefer the company of girlfriends females, in games is identified with the fairies and not with Spider-Man. And Camilla decided not to hinder him, to listen, to humour him. Why so Federico is happier. With determination and delicacy, and a good dose of irony, Camilla tells the story of Frederick, 9 years old, serene and aware kid with long hair and pink enamel. Tells the daily life of his family, the school and the pool, spending from the grocer, the birthday party, the pressures of social context. Tells his own doubts and fears, his continued to question and try to understand. It's all rather complicated, but one thing is for sure: Camilla is not the person does not agree that must adapt, not the parents duty to grant his son to protect him, but others who must learn to know, understand and accept.