Paura non abbiamo. Donne e televisione in Italia - 9788832826401

Paura non abbiamo. Donne e televisione in Italia: Da Fulvia Colombo, che il 3 gennaio 1954 annuncia l'inizio delle trasmissioni della Rai, a Maria De Filippi, «Nostra Signora degli Ascolti», passando per Alba Arnova, licenziata nel 1956 per una calzamaglia color carne, e Giovanna Botteri, che nel 2003 trasmette in diretta davanti al palazzo di Saddam sotto bombardamento: le donne della televisione italiana hanno sofferto e lottato per decenni prima di veder riconosciuti i propri diritti e poter finalmente ricoprire ruoli di rilievo e responsabilità. Bruno Voglino, con lo sguardo accorto di chi la televisione la conosce perché l'ha fatta, si interroga su quanta e quale attenzione la televisione italiana (pubblica e privata) ha prestato all'evoluzione della condizione femminile, restituendo l'esatta percezione del senso politico e culturale del faticoso cammino che è stato fatto e la consapevolezza di quanto ancora sia lunga e impervia la strada verso la parità dei diritti.
From Fulvia Colombo, who on 3 January 1954 announces the beginning of the transmissions of the Rai, to Maria De Filippi, "Our Lady of the plays", passing through Alba Arnova, fired in 1956 for a flesh-coloured tights, and Giovanna Botteri, who in 2003 transmits in Directed in front of Saddam's palace under bombardment: The Women of Italian television have suffered and struggled for decades before seeing their rights recognized and finally being able to play important roles and responsibilities. Bruno Voglino, with the shrewd gaze of those who know the television because he has done, wonders how much and what attention the Italian television (public and private) lent to the evolution of the female condition, returning the exact perception of Political and cultural sense of the arduous journey that has been made and the awareness of how long it still is and the road towards equal rights.