La biblioteca privata di Giuseppe Domenico Della Bonna (1790-1864). I libri, la collezione numismatica, il carteggio - 9788884201690

La biblioteca privata di Giuseppe Domenico Della Bonna (1790-1864). I libri, la collezione numismatica, il carteggio: Fondo costitutivo della Biblioteca Civica di Gorizia, la biblioteca di Giuseppe Domenico Della Bona rappresenta un paradigma del fervido ambiente culturale che anima il dibattito intorno al concetto di storia patria friulana nell'Ottocento. Nella prima parte del volume si traccia il filo rosso che lega le biblioteche private friulane, le iniziative editoriali e i discorsi programmatici di Jacopo Pirona e Francesco di Manzano sulla costituzione di una bibliografia della storia patria. Nella seconda si entra nell'officina storico-antiquaria del collezionista: si studiano le opere storiche e documentarie conservate presso l'archivio Della Bona, si dà una edizione critica dell'epistolario dellaboniano, si discute infine della collezione numismatica. Nella terza parte viene riportata l'edizione critica del "Catalogo dei Libri patrj che trattano delle cose del Friuli e delle Provincie contermine", offrendo precisa evidenza documentaria a testimonianza del rapporto quanto mai complesso del collezionismo librario ed artistico in una zona geografica di periferia in dialogo con Padova, Venezia e Milano.
Bottom of the Biblioteca Civica di Gorizia, la biblioteca di Giuseppe Domenico Della Bona represents a paradigm of fervent cultural environment that drives the debate around the concept of national history of Friuli in the nineteenth century. In the first part of the book will trace the thread that ties the Friulian private libraries, publications and keynote addresses by Jacopo Pirona and Francesco di Manzano on setting up a bibliography of history. In the second you enter the historical and antiquarian collector's workshop: we study the historical and documentary works conserved in the archive of the Babe, you give a critical edition of the correspondence dellaboniano, we discuss the numismatic collection. The third part shows the critical edition of the "catalogue of books patrj dealing with things of Friuli and in the provinces neighbouring construction", offering precise documentary evidence demonstrating the relationship as complex collections of books and art in a geographical area of suburbs in dialogue with Padua, Venice and Milan.