Dizionario filosofico - 9788811362630

Dizionario filosofico: Pubblicato in forma definitiva nel 1769 con l'emblematico titolo La Raison par alphabet, il Dizionario filosofico riprende lo spirito antisistematico e divulgativo dell'Encyclopédie di Diderot e D'Alembert, affrontando in uno stile polemico e aneddotico i temi cari al pensiero illuminista: la critica delle religioni rivelate e della superstizione; la difesa della ragione come unico strumento di indagine; l'elogio dello stato laico e della libertà di coscienza. Attraverso voci brillanti e sarcastiche, l'autore conduce una corrosiva requisitoria contro ogni pretesa dogmatica di verità, accostando in una prospettiva relativistica le concezioni filosofiche e teologiche dell'Occidente cristiano alle credenze dei popoli extraeuropei. Nonostante la condanna della facoltà di teologia della Sorbona e il rogo sulla pubblica piazza, l'opera ebbe vasta eco in Europa contribuendo a diffondere i principi di tolleranza e libertà civile, nonché l'ironia scettica e l'impronta anticlericale tipiche di Voltaire.
Published in its final form in 1769 under the emblematic title La Raison par alphabet, the Philosophical Dictionary takes up the anti-systematic and informative spirit of the Encyclopédie by Diderot and D'Alembert, addressing in a polemical and anecdotal style the themes dear to Enlightenment thought: the critique of revealed religions and superstition; the defense of reason as the only instrument of investigation; the praise of the secular state and freedom of conscience. Through brilliant and sarcastic voices, the author conducts a corrosive indictment against any dogmatic claim to truth, juxtaposing in a relativistic perspective the philosophical and theological conceptions of the Christian West with the beliefs of non-European peoples. Despite the condemnation of the faculty of theology of the Sorbonne and the burning in the public square, the work had a wide echo in Europe helping to spread the principles of tolerance and civil liberties, as well as the skeptical irony and anticlerical imprint typical of Voltaire.