Il Corano e la donna. Rileggere il Testo Sacro da una prospettiva di genere - 9788874026746

Il Corano e la donna. Rileggere il Testo Sacro da una prospettiva di genere: Quattordici secoli di pensiero islamico ci hanno lasciato in eredità un patrimonio di interpretazioni del Corano scritte prevalentemente da uomini. Il Corano e la donna di Amina Wadud rappresenta la prima lettura ermeneutica del Testo Sacro mai effettuata da una donna, una lettura che legittima la voce della donna nel Corano e l'aiuta a uscire, finalmente, dall'ombra. L'autrice ribadisce e rafforza il concetto di eguaglianza delle donne e costituisce un fondamento legittimo cui appellarsi per contestare il trattamento discriminatorio che le donne hanno subìto nei secoli e continuano a subire legalmente nelle comunità musulmane. Come Amina Wadud afferma lucidamente, il Corano non stabilisce una tipologia unica e inamovibile di struttura sociale, ma prevede un'ampia gamma di possibilità per la realizzazione di un rapporto di reciproco riconoscimento, di una collaborazione più appagante e fruttuosa tra uomini e donne, più di quanto non sia stata ancora mai realizzata, da musulmani e non. Postfazione di Renata Bedendo.
Fourteen centuries of Islamic thought they bequeathed a wealth of interpretations of the Koran written predominantly by men. The Qur'an and woman by Amina Wadud hermeneutical reading of the sacred text is the first ever made by a woman, a reading that legitimizes the voice of women in the Quran and helps her out, finally, by the shadow. The author reiterates and reinforces the concept of equality of women and constitutes a legitimate basis that this appeal to challenge the discriminatory treatment that women have suffered over the centuries and are still being legally in Muslim communities. Like Amina Wadud stated clearly, the Koran does not establish a unique type and immovably to social structure, but includes a wide range of possibilities for the creation of a relationship of mutual recognition, a more fulfilling and fruitful collaboration between men and women, more than has been still ever made, by Muslim and otherwise. Afterword by Renata Babyboy.