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Il margine selvaggio del dolore - 9791280837868
di Francis Weller edito da AnimaMundi edizioni
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il margine selvaggio del dolore
- Autore: Francis Weller
- Editore: AnimaMundi edizioni
- Collana: Fuori collana
- Data di Pubblicazione: di prossima pubblicazione
- Genere: letterature straniere: testi
- Pagine: 240
- ISBN-13: 9791280837868
Il margine selvaggio del dolore: Francis Weller offre in questo volume lirico e pratico al tempo stesso una guida essenziale per navigare nelle acque profonde del dolore e della perdita, e per padroneggiare l'arte del lutto. Mostrando come i modelli occidentali di amnesia e anestesia influenzino la nostra capacità di affrontare i dolori personali e collettivi, lo psicoterapeuta sollecita il lettore - attraverso storie personali, poesie e riflessioni - a prendere in considerazione la vitalità, l'accresciuta comunione con gli altri e con il pianeta che possiamo incontrare quando accogliamo, anziché temere, la sofferenza che scaturisce dalla perdita. L'autore spiega come il lutto sia sempre stato un fatto comunitario, e illustra come abbiamo bisogno del contatto curativo degli altri per metabolizzare completamente il nostro dolore. Egli mette in luce come spesso nascondiamo la nostra disperazione al mondo, avvolgendola in un manto segreto di vergogna: questo fa sì che rimanga inespressa nel nostro corpo, appesantendoci e trascinandoci nel territorio della depressione e della morte.
Francis Weller offers in this lyrical and practical volume an essential guide to navigating the deep waters of grief and loss, and to mastering the art of mourning. Showing how Western models of amnesia and anesthesia affect our ability to cope with personal and collective pain, the psychotherapist urges the reader - through personal stories, poems and reflections - to consider the vitality, the increased communion with others and with the planet that we can encounter when we welcome, rather than fear, the suffering that arises from loss. The author explains how grief has always been a communal fact, and illustrates how we need the healing contact of others to fully metabolize our pain. He highlights how we often hide our despair from the world, wrapping it in a secret cloak of shame: this causes it to remain unexpressed in our bodies, weighing us down and dragging us into the territory of depression and death.
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