Una scrittura femminile azzurro pallido - 9788811811299

Una scrittura femminile azzurro pallido: Nella Vienna degli anni Trenta un appagato funzionario ministeriale, assurto ai vertici della burocrazia statale grazie al conveniente matrimonio con una rampolla dell'alta società, riceve una lettera. Il cuore si ferma, dentro di lui, quando sulla carta della busta riconosce una scrittura femminile azzurro pallido. Quella grafia gli ricorda una donna, forse l'unica che abbia mai amato, l'unica che abbia mai dato colore a un'esistenza altrimenti dominata dal grigiore del lavoro e della carriera. In quella lettera, dai toni freddi e distaccati, la donna gli chiede di intercedere in favore di un giovane diciottenne la cui madre è ebrea. Chi è quel misterioso giovane? Forse dietro di lui si cela il figlio che l'uomo potrebbe aver avuto da quella relazione tanto appassionata, ma scomoda e troppo presto dimenticata?
In the Vienna of the 1930s, a well-paid ministerial official, who rose to the top of the state bureaucracy thanks to his convenient marriage to a high society scion, received a letter. The heart stops, inside him, when on the paper of the envelope he recognizes a pale blue feminine writing. That handwriting reminds him of a woman, perhaps the only one He ever loved, the only one who ever gave color to an existence otherwise dominated by the greyness of work and career. In that letter, in cold, detached tones, the woman asks him to intercede in favor of a young 18-year-old whose mother is Jewish. Who is that mysterious young man? Perhaps behind him lies the son that man may have had from that very passionate relationship, but uncomfortable and too soon forgotten?