Enrico l'egiziano - 9788877135933

Enrico l'egiziano: Questa è la storia di un uomo dell'Ottocento e della sua vita spezzata in due: da una parte la Svizzera, con i suoi costumi e la sua tradizione protestante, dall'altra l'Egitto negli anni della costruzione del canale di Suez. Due paesi, due donne, due famiglie. Cosa c'è nel mezzo? Quali segreti nasconde la vita di questo contemporaneo di Gottfried Keller, l'autore del grande romanzo di formazione "Enrico il verde"? È ciò che vorrebbe sapere, oggi, il narratore di questo "Enrico l'egiziano", trisnipote di quel Heinrich Bluntschli di cui la sua famiglia va tanto fiera, sulla scorta di pochi aneddoti e di un ritratto a olio di dubbia attribuzione. Di fatto, le notizie su Heinrich Bluntschli sono lacunose e contraddittorie, puzzano di leggenda, ma trovano alcuni riscontri proprio laddove non ce lo si aspetterebbe. Passando da un archivio all'altro e ritornando sui luoghi della vera o presunta vita del suo antenato, confidando nelle voci e nelle visioni offertegli dalla propria immaginazione, il narratore ci coinvolge in un'esperienza di archeologia familiare in cui la malinconia si alterna a momenti di pura ilarità, grazie a quello humour tanto pacato quanto infallibile che i lettori di Markus Werner ben conoscono.
This is the story of a man of the 19th century and his life split in two: on the one hand, Switzerland, with its customs and its Protestant tradition, the other the Egypt during the construction of the Suez Canal. Two countries, two women, two families. What's in the Middle? What secrets lie beneath the life of this contemporary of Gottfried Keller, the author of the great novel "Henry green"? And what you would like to know, today, the narrator of this "Enrico of Egypt", great-great-grandson of that Heinrich Bluntschli referred his family go so proud, on the basis of a few anecdotes and an oil portrait of dubious attribution. In fact, the news about Heinrich Bluntschli are patchy and contradictory, reek of legend, but find some feedback where you don't expect. Passing from one store to another and returning to the places of real or alleged life of his ancestor, trusting in the voices and visions offered by your imagination, the Narrator draws us into familiar archaeology experience melancholy alternated with moments of pure hilarity, thanks to the humour so much soft-spoken as infallible that readers of Markus Werner know well.