Future sex - 9788875216535

Future sex: Nel corso della vita abbiamo letto tante favole, ma nessuna finiva con «e vissero da soli, felici e contenti». Eppure per un gran numero di persone la vita va proprio così. Dopo la fine di una storia importante, Emily Witt si è ritrovata a gestire una libertà emotiva e sessuale che l'ha disorientata: di fronte all'infinita varietà di esperienze sessuali di colpo a portata di mano grazie a nuovi e insospettabili canali, si è ritrovata priva di un nuovo sistema di regole - sia lessicali che comportamentali - che le facessero da guida: era ancora consentito innamorarsi di un partner di letto? E sognare una famiglia? La sicurezza quotidiana era compatibile con la libertà sessuale? Insomma, a vent'anni da Sex & the City e a cinque dal lancio di Tinder, «le nostre relazioni sono cambiate, ma il nostro modo di definirle no». A caccia di un nuovo vocabolario del corpo e degli affetti, la Witt intraprende allora un viaggio che spazia dalle prime agenzie di incontri virtuali al porno femminista, dagli orgasmi durante le sedute di yoga alle politiche sulla fertilità che restano pericolosamente retrograde, e lo fa con uno slancio empatico, con una scrittura intima e radicale degna delle più grandi interpreti della controcultura di fine anni Sessanta.
Throughout life we read so many stories, but none ended with "and they lived alone, happily ever after." Yet for many people life goes just like that. After the end of an important story, Emily Witt met to manage emotional and sexual freedom that disoriented: in front of the infinite variety of sexual experiences of stroke within reach thanks to new and unsuspected channels, found itself without a new set of rules-both behavioral-that the Guide did that lexical: it was still allowed to fall in love with a partner in bed? And dream of a family? Daily security was compatible with sexual freedom? In short, twenty years after Sex the City and five minutes from launch and Tinder, "our relations have changed, but the way we define them no." Hunting for a new vocabulary of the body and affects the Witt embarks on a journey that spans from the first virtual feminist pornography, dating agencies by orgasms during yoga sessions at fertility policies which remain dangerously retrograde, and does so with a empathetic, with a radical and intimate writing worthy of the greatest interpreters of the counterculture of the late 1960s.