L'ottavo giurato. Giuseppe Sovera con D'Annunzio a Fiume - 9788860270528

L'ottavo giurato. Giuseppe Sovera con D'Annunzio a Fiume: Giuseppe Sovera nacque a Tortona nel 1891 in una famiglia benestante e radicale, fiera delle sue origini e delle virtù risorgimentali che avevano creato la nuova nazione. Nel 1913 si arruolò nei granatieri di Sardegna, e già nel 1915 fu coinvolto come sottotenente nelle azioni terribili sull'altipiano carsico. Nell'autunno del 1918, ormai capitano pluridecorato, Sovera appoggiò la causa di Fiume, occupata a guerra finita dai granatieri ma apparentemente, per l'ingerenza americana a Versailles, destinata a sacrificare la propria indipendenza a una Jugoslavia ancora inesistente. Un anno dopo fece da tramite portando messaggi dall'enclave a Gabriele D'Annunzio e cercando di coinvolgerlo in un'impresa che avrebbe assicurato l'italianità del porto. Modesto e reticente, Sovera lasciò trasparire qualche dettaglio sul proprio ruolo quando, eletto Reggente della Legione del Vittoriale nel 1961, si adoperò per commemorare il Poeta e i suoi commilitoni, facendo costruire il mausoleo a Gardone, per trasferirvi nel 1963 i resti del Poeta e di altri legionari. Morí a Tortona nel 1979.
Joseph Sovera was born in Tortona in 1891 into a wealthy family and radical, proud of its origins and of the virtues of the Risorgimento who had created the new nation. In 1913 he enlisted in 1915, and already in Sardinia's grenadiers was involved as a second lieutenant in the terrible actions on the Carso plateau. In the autumn of 1918, now much decorated captain, Sovera supported the cause of river, occupied at the end of the war by grenadiers but apparently, to American interference in Versailles, intended to sacrifice their independence to a Yugoslavia still non-existent. A year later he made by via Gabriele D'Annunzio and carrying messages from the enclave in trying to involve him in a venture that would assure the Italian character of the port. Modest and reticent, he reveals some details on their role when Sovera, elected Regent of the Legion del Vittoriale in 1961, he strove to commemorate the poet and his fellow soldiers, by building the mausoleum in Gardone, to relocate in 1963 the the remains of the poet and other Legionnaires. He died in Tortona in 1979.