Senza freni. Le storie più pazze della storia del ciclismo - 9788876157622

Senza freni. Le storie più pazze della storia del ciclismo: Tutti gli sport hanno le loro storie buffe, ma quello che meglio si presta ad accogliere l'intero repertorio della bizzarria umana è sicuramente il ciclismo. Quale condizione può essere infatti più adatta a esprimere il massimo della follia di quella in cui gruppi di uomini in competizione fra loro vengono costretti a convivere per settimane, in uno stato di costante stress psicofisico e in contesti ambientali e climatici imprevedibili ed estremi, allo scopo di percorrere nel minor tempo possibile un itinerario volutamente difficoltoso? Il ciclismo, insomma, non è solo uno sport, ma anche un viaggio avventuroso e rocambolesco, in cui può succedere di tutto. E Les Woodland ci dimostra che, nella sua storia ultrasecolare, di tutto in effetti è successo davvero: storie ridicole, come quella del ciclista che vinse una tappa del Tour de France pur non volendo; leggendarie, come quella del finto barone che gareggiava in compagnia dei suoi finti valletti; incredibili ma vere, come quella dell'olandese vivo per miracolo dopo una rovinosa caduta in un burrone, portato in salvo dai suoi compagni con una fune fatta di camere d'aria e poi diventato una star della pubblicità grazie alla sua abitudine di portare l'orologio sopra il guanto. Un'affascinante carrellata di vicende epiche e surreali che seduce il pedalatore appassionato e diverte il lettore curioso.
All sports have their funny stories, but the one that best lends itself to accommodate the entire repertoire of human oddity is definitely cycling. Which condition may be best suited to express the utmost folly of one where groups of men in competition with each other are forced to live together for weeks, in a State of constant psychological stress and in unpredictable and extreme environmental and climatic contexts, in order to take in the shortest time possible an itinerary deliberately difficult? Cycling is not only a sport but also an adventurous and daring, where anything can happen. And Les Woodland shows us that, in its history for centuries, everything in fact really happened: ridiculous stories, like that of the rider who won a stage of the Tour de France while not wanting; legendary, like the fake Baron who vied with his fake footmen; incredible but true, like that of the Dutch alive after a disastrous fall into a ravine, carried to safety by his teammates with a rope made of inner tubes and then became a star of advertising due to its habit of bringing his watch over the glove. A fascinating roundup of epic and surreal events that seduces the Ergometer enthusiast and enjoys the curious reader.