Sono una snob? e altri saggi - 9788896665244

Sono una snob? e altri saggi: Sono una snob? è una selezione di saggi in cui l'intellettuale londinese abbandona l'artificio romanzesco e ci lascia scrutare tra le pieghe della sua vita e della sua scrittura. Dai saggi brevi di "Sono una snob?" emerge la voglia di vivere e di testare l'esistenza con le sue armi più affilate: l'umorismo, la curiosità, l'intelligenza e la sensibilità. Una ricerca nel vissuto e nella scrittura per riuscire a fissare e a catturare sulla carta la fluidità e l'instabilità della vita, degli esseri umani e dei loro pensieri: un affronto al realismo da cui emerge chiara la personalità e l'originalità di una grande scrittrice. In "Sono una snob?" la scrittura procede vivida e vivace, contorna gli eventi e le situazioni che l'hanno ispirata per trattare gli argomenti che più le stanno a cuore: egocentrismo e riservatezza in "Sono una snob?", diventano il pretesto per un'ironica critica della società coeva; Londra, la sua amata metropoli, si materializza dalla suggestione di un pomeriggio d'inverno in "A zonzo per le vie di Londra"; la scrittura e l'ispirazione creativa sono alla base de "Il committente e il croco"; in "La macchia sul muro", un'incomprensibile macchia conduce a imprevedibili riflessioni; in "Pensieri di pace durante un bombardamento aereo" si confronta la terribile amarezza provocata dal maschilismo e dal senso di impotenza di fronte alla guerra; la vita, e la battaglia per resistere alla morte sono i temi di "La morte della falena".
I'm a snob? is a selection of essays in which the London intellectual abandons the artifice romance and lets us peer into the folds of his life and writing. From short essays to "I'm a snob?" emerges the desire to live and to test for the existence with its sharpest weapons: humor, curiosity, intelligence and sensitivity. Search the lived and in writing in order to fix and to capture on paper the fluidity and instability of life, humans and their thoughts: an affront to realism which show clear personality and originality of a great writer. In "I'm a snob?" vivid and lively writing proceeds, surrounds the events and situations that have inspired to treat the topics that are of concern: egocentrism and confidentiality in "I'm a snob?" become the pretext for an ironic critique of contemporary society; London, his beloved metropolis, materializes from the suggestion of a winter afternoon in "wandering through the streets of London"; writing and creative inspiration are the basis of "the principal and the Crocus"; in "the stain on the wall," an incomprehensible stain leads to unpredictable reflections; in "thoughts of peace during an airstrike" confronted the dreadful bitterness caused by sexism and sense of helplessness in the face of war; life, and the battle to resist the death are themes of "the death of the moth".