Il sentiero luminoso - 9788865491652

Il sentiero luminoso: È possibile attraversare a piedi la Grande Pianura, senza finire schiacciati da un autoarticolato? E quale Padania attende il viandante, oltre l'asfalto e i capannoni, i campi di granturco e la noia piatta? Dopo aver camminato da Bologna a Firenze - sui crinali dell'Appennino e tra le pagine de "Il sentiero degli dei" - Gerolamo torna, zaino in spalla, per unire a forza di passi due grandi città italiane: Bologna e Milano, da Piazza Maggiore a Piazza Duomo. Questa volta, però, non ci sono i segnavia biancorossi, il sentiero è nascosto tra le piaghe del territorio, e Gerolamo lo porta alla luce: raccoglie consigli su guadi e strade bianche, passa le notti su mappe digitali e satellitari, sperimenta miracoli e trappole dei navigatori GPS. E quando alla fine parte, scopre che per arrivare a Milano gli toccherà commettere diversi reati. Eppure procede, in una rinnovata sfida contro l'Alta Velocità ferroviaria e il consumo di suolo, deciso a rivendicare il proprio diritto al paesaggio e alla viandanza. Dai cippi partigiani a quelli di Piazza Fontana, dalla via Francigena alla Strada Regina, dalla pianura-Expo a quella senza sponsor, non very bella! ma bella davvero. Otto tappe, trecentoventi chilometri, otto province e cinquantuno comuni: il Sentiero Luminoso non intende trasformarsi in un percorso turistico, ma invitare i lettori a tracciare le proprie rotte pedonali, laddove nessuno se le immaginerebbe, e a percorrerle con determinazione.
You can walk across the great plain, without getting crushed by a semi? And what awaits the hiker, as well as the asphalt and Padania the sheds, the flat cornfields and boredom? After walking from Bologna to Florence-on the crests of the Apennines and between pages of "Il sentiero degli dei"-Jerome back, backpackers, to merge by dint of distance two great Italian cities: Bologna and Milan, from Piazza Maggiore in Piazza Duomo. This time, however, there are no red and white Waymarks, the path is hidden between the wounds of the territory, and Jerome brings to light: collects tips on Fords and roads, spends his nights on digital maps and satellite images, experience miracles and traps of GPS navigators. And when he finally finds out that part to Milan he will have to commit various crimes. Yet, in a renewed challenge against high speed rail and land use, decided to assert their right to the landscape and the viandanza Festival. By dinky partisans to those of Piazza Fontana, the via Francigena to Regina road, from the plain-Expo in the unsponsored, not very nice! but really nice. Eight stages, two hundred kilometers, eight provinces and 51 communes: the shining path does not intend to become a touristic route, but invite readers to track their routes, where no one if the would imagine, and to exploit them with determination.