Libreria Morisaki - 9788807036200

Libreria Morisaki: Jinbôchô, Tokyo. Il quartiere delle librerie e delle case editrici, paradiso dei lettori. Un angolo tranquillo e fuori dal tempo, a pochi passi dalla metropolitana e dai grandi palazzi moderni. File e file di vetrine stipate all'inverosimile di libri, nuovi o di seconda mano. Non tutti lo conoscono, più attratti da Ginza o dalle mille luci di Shibuya. Di sicuro Tatako - venticinquenne dalla vita piuttosto incolore - non lo frequenta assiduamente. Eppure è qui che si trova la libreria Morisaki, che appartiene alla sua famiglia da tre generazioni. Un negozio di appena otto tatami in un vecchio edificio di legno, con una stanza al piano superiore adibita a magazzino. È il regno di Satoru, l'eccentrico zio di Tatako. Entusiasta e un po' squinternato, dedica la sua vita ai libri e alla Morisaki, soprattutto da quando la moglie lo ha lasciato. L'opposto di Tatako, che non esce di casa da quando l'uomo di cui era innamorata le ha detto di voler sposare un'altra. È Satoru a lanciarle un'ancora di salvezza, offrendole di trasferirsi al primo piano della libreria. Proprio lei che non è certo una forte lettrice, si trova di colpo a vivere in mezzo a torri pericolanti di libri e minacciosi clienti che continuano a farle domande e a citarle scrittori ignoti. Tra discussioni sempre più appassionate sulla letteratura moderna giapponese, un incontro in un caffè con un timido sconosciuto e rivelazioni sulla storia d'amore di Satoru, scoprirà pian piano un modo di comunicare e di relazionarsi che parte dai libri per arrivare al cuore. Un modo di vivere più intimo e autentico, senza paura del
Jinbôchô, Tokyo. The district of bookshops and publishing houses, a paradise for readers. A quiet and timeless corner, just a few steps from the metro and the large modern buildings. Rows and rows of display cases crammed to the brim with books, new or second-hand. Not everyone knows it, more attracted by Ginza or the thousand lights of Shibuya. Certainly Tatako - a twenty-five-year-old with a rather colorless waist - does not frequent him assiduously. Yet this is where the Morisaki bookstore is located, which has belonged to his family for three generations. A shop of just eight tatami mats in an old wooden building, with a room on the upper floor used as a warehouse. It is the realm of Satoru, Tatako's eccentric uncle. Enthusiastic and a bit unhinged, he dedicates his life to books and to Morisaki, especially since his wife left him. The opposite of Tatako, who hasn't left the house since the man she was in love with told her he wanted to marry someone else. It is Satoru who throws her a lifeline, offering her to move to the first floor of the bookstore. She, who is certainly not a strong reader, suddenly finds herself living in the midst of crumbling towers of books and menacing customers who continue to ask her questions and quote unknown writers. Between increasingly passionate discussions about modern Japanese literature, a meeting in a café with a shy stranger and revelations about Satoru's love story, he will slowly discover a way of communicating and relating that starts from books and reaches the heart. A more intimate and authentic way of life, without fear of the