La rabbia del vento - 9788806170936

La rabbia del vento: Fine anni Quaranta, poco dopo la fondazione dello stato di Israele: un drappello di soldati si avvicina a un villaggio palestinese; ha il compito di sgomberare e distruggere le case, e di trasferire gli abitanti in un campo profughi oltre confine. Gli ordini sono eseguiti quasi scherzando, e dai commenti sull'arrendevolezza e la povertà dei nemici emerge la profonda disistima nei confronti degli arabi. Solo nel narratore si fanno largo i dubbi sulla liceità morale e l'opportunità politica di queste azioni, ma nessuno dei suoi commilitoni è disposto ad ascoltarlo. All'epoca della pubblicazione, oltre cinquant'anni fa, il romanzo di Yizhar S. (Yizhar Smilansky) fu al centro di un acceso dibattito e di infinite polemiche, tuttora attuali.
1940s, shortly after the establishment of the State of Israel: a band of soldiers approaches a Palestinian village; has the task of clearing and destroying homes, and transfer the inhabitants in a refugee camp across the border. Orders are executed almost joking, and from comments about appeasement and poverty of deep contempt towards the enemies of the Arabs. Only the Narrator make extensive doubts about the moral legitimacy and the political expediency of such actions, but none of his fellow soldiers is willing to listen. At the time of publication, more than fifty years ago, the novel by s. Yizhar (Yizhar Smilansky) was at the center of a heated debate and of endless controversy, still current.