Come un uragano. Interviste sulla vita e la musica - 9788875216849

Come un uragano. Interviste sulla vita e la musica: Neil Young si affaccia alla ribalta nei favolosi anni Sessanta, dapprima offrendo un contributo cruciale all'avventura folk-psichedelica dei Buffalo Springfield, quindi pubblicando i primi due capitoli di un romanzo da solista che arriverà a contarne decine e infine ritrovandosi con l'ex Byrds David Crosby, l'eterno sodale e rivale Stephen Stills e l'amico inglese Graham Nash in uno dei più effimeri e insieme duraturi gruppi di sempre. Unico fra i grandi della sua generazione, Neil Young ha celebrato e sorretto l'avvento di punk e new wave invece di combatterli, venendo poi eletto nume tutelare dalla leva del grun-ge: lo testimoniano i tour con i Devo e i Sonic Youth, l'elegia dedicata a Kurt Cobain e un album registrato con i Pearl Jam. "Come un uragano", attraverso un'accurata scelta di interviste da giornali inglesi e americani, specializzati e non, riesce in una missione apparentemente impossibile: tracciare un ritratto a tutto tondo del più eccentrico fra i protagonisti della storia del rock. Un uomo che un giorno la sua etichetta citò in giudizio accusandolo di fare dischi che "non suonavano come dischi di Neil Young".
Neil Young faces to the fore in the fabulous sixties, first offering a crucial contribution to the folk-psychedelic adventure of Buffalo Springfield, then releasing the first two chapters of a novel solo that will come to count tens and finally finding himself with former Byrds David Crosby, Stephen Stills and the eternal rival and fellow British friend Graham Nash in one of the most ephemeral and enduring groups together always. Unique among the greats of his generation, Neil Young has celebrated and supported the advent of punk and new wave instead of fighting them, and was elected patron of the lever of grun-ge: witness the tour with Devo and Sonic Youth, the Elegy dedicated to Kurt Cobain and an album recorded with Pearl Jam. "Like a hurricane", through a careful selection of interviews by British and American newspapers, specialized or not, succeeds in a seemingly impossible mission: draw a well-rounded portrait of the eccentric among the protagonists in the history of rock. A man who one day its label sued, accusing him of making records that "it sounded like Neil Young albums".