Illusione nucleare. I rischi e i falsi miti - 9788889533352

Illusione nucleare. I rischi e i falsi miti: La crisi economica e l'incertezza delle relazioni internazionali spingono nuovamente i Paesi industrializzati verso l'energia nucleare, ridando voce anche in Italia ai fautori della sua convenienza e inevitabilità. Questo libro sfata con rigore scientifico alcuni luoghi comuni: che l'energia atomica sia abbondante e sicura, che costi meno, che non provochi emissioni di CO2. Le argomentazioni dei due autori sono stringenti: già ai ritmi di consumo attuali, si stima che entro 50 anni non ci sarà più uranio economicamente sfruttabile; i costi di costruzione dei reattori e del loro mantenimento sono già oggi fuori mercato; infine, il nucleare inquina, contamina irrimediabilmente interi territori, con il rischio di accentuare le criticità del cambiamento climatico in atto. Completa questo inquietante scenario l'idea, promossa dal G8, di una governance mondiale dell'energia. Una governance capace di tenere l'opinione pubblica all'oscuro delle centinaia di incidenti occorsi finora e abile nel convincere i Paesi emergenti a legarsi per i decenni a venire alle tecnologie nucleari dell'Occidente. I diritti di questo libro saranno devoluti ai bambini vittime dell'incidente alla centrale nucleare di Cernobyl del 1986.
The economic crisis and the uncertainty of international relations are pushing back the industrialised countries towards nuclear power, giving voice also in Italy to proponents of its convenience and inevitability. This book dispels some common myths with scientific rigor: that atomic energy is abundant and safe, it costs less, which will not cause CO2 emissions. The arguments of the two authors are stringent: already existing rhythms of consumption, it is estimated that within 50 years there will be more economically exploitable uranium; the cost of construction of the reactors and their maintenance are already out of business; Finally, nuclear pollute, contaminate hopelessly entire territories, with the risk of exacerbating the problems of climate change. Complete this ominous scenario the idea, promoted by the G8, global energy governance. A governance able to keep the public unaware of the hundreds of incidents so far and able to convince emerging countries to bind nuclear technology for decades to come. The rights to this book will be donated to the children victims of the 1986 accident at the Chernobyl nuclear power plant.