In queste montagne altissime della patria. Le Alpi nelle testimonianze dei combattenti del primo conflitto mondiale - 9788891743442

In queste montagne altissime della patria. Le Alpi nelle testimonianze dei combattenti del primo conflitto mondiale: Basandosi sullo studio di epistolari, diari e memorie di guerra scritti da combattenti e reduci inviati sul fronte alpino durante il primo conflitto mondiale, questo lavoro si occupa di una tappa fondamentale del processo di avvicinamento degli italiani alle montagne, iniziato nella seconda metà dell'Ottocento anche grazie alle attività del Club Alpino Italiano e della Società degli Alpinisti Tridentini. Durante i tre anni e mezzo di ostilità, soldati di ogni estrazione sociale e provenienza geografica furono spinti, per convinzione o per obbligo, a prendere confidenza con il suolo accidentato, la dimensione verticale, attività pratiche come lo sci. La montagna, resa ancora più ostile dal contesto bellico, fu una scuola di vita e di sopravvivenza: i combattenti dovettero imparare a difendersi da un ambiente sfavorevole, adattandosi a climi e terreni refrattari alla presenza dell'uomo.
Based on the study of letters, diaries and memoirs of war written by combatants and Veterans sent on the Alpine front during the first world war, this work deals with a milestone in the rapprochement of the Italians to mountains, started in the second half of the 19th century thanks to the activities of the Italian Alpine Club and of the Societ?? degli Alpinisti Tridentini. During the three and a half years of hostilities, soldiers of every social and geographical origin were forced, out of conviction or out of obligation, to familiarize yourself with the rough ground, the vertical dimension, practical activities such as skiing. The mountain, made even more hostile from the context of war, was a school of life and survival: the fighters had to learn how to defend yourself against an unfavourable environment, adapting to soils and climates refractory to human presence.