Il peccato di Euclide. Alla ricerca della geometria preassoluta - 9788824912631

Il peccato di Euclide. Alla ricerca della geometria preassoluta: Euclide, uno dei più grandi matematici dell'antichità, creò i quattro postulati della geometria conformi alla riga e al compasso, gli strumenti che mostrano la platonica «bellezza delle forme... che derivano dalla retta e dal cerchio», e al paradigma aristotelico di disciplina scientifica fondata su premesse «vere, prime, immediate, più note della conclusione, anteriori a essa e causa di essa». Lo stesso Aristotele, evidenziando la difficoltà di «dimostrare le rette parallele», aveva gettato le basi del più grande enigma scientifico della storia, il problema delle parallele: appurato che i quattro postulati non ne fornivano la soluzione, Euclide inventò un contorto e dissonante quinto postulato il quale sconfessava in toto i canoni estetici di Platone e logici di Aristotele. Con la sua sciagurata trasgressione Euclide lanciò una sfida matematica durata più di due millenni: il quinto postulato è un vero postulato o, piuttosto, un teorema? I sovrumani sforzi dimostrativi si rivelarono del tutto inefficaci e sortirono, all'opposto, l'effetto sconvolgente di frantumare l'unitarietà della geometria portando alla luce sepolti mondi non euclidei.
Euclid, one of the greatest mathematicians of antiquity, created the four postulates of geometry that conform to the line and the compasses, instruments that show the Platonic "beauty of form ... that is derived from this line and the circle??, and the Aristotelian paradigm of scientific discipline based on premises "true, raw, immediate, more notes of the conclusion, prior to it and because of it." Aristotle himself, highlighting the difficulty of ' prove parallel??, had laid the foundations of history's greatest scientific puzzle, the problem of parallel: found that the four postulates do not provided the solution, Euclid invented a twisted and dissonant fifth postulate which disclaimed responsibility in toto the aesthetic of Plato and Aristotle's logic. With his wretched transgression Euclid launched a math challenge lasted more than two millennia: the fifth postulate is an absolute postulate or, rather, a theorem? The superhuman efforts of demonstration proved completely ineffective: they gave and, conversely, the shocking effect to shatter the unity of the geometry Unearthing buried nonexistent worlds.