Non sto tanto male - 9788895166131

Non sto tanto male: Un uomo di successo, Valdo, direttore di un grande quotidiano e una mora bellezza mediterranea di vent'anni, intravista in un mattino di primavera, in una storia perbene finirebbero prima o poi l'uno nelle braccia dell'altra. Specie se a fare da ruffiano al loro "incontro" è l'altrettanto mediterranea luce di una città di mare. Ma qui fuori, lo sappiamo, c'è il buio, e ancor più scure e contorte si rivelano a volte le idee degli uomini e le loro strade. E allora capita che l'uomo di successo sia cinico e arrogante quanto basta per farsi disprezzare dalla maggior parte dei suoi colleghi, e da sua moglie. E che la mora sia nello stesso tempo una concreta e invitante preda, e un'ombra sfuggente e irraggiungibile. La quotidianità di Valdo è scandita dalle riunioni di redazione, dagli incontri con l'analista, dalla ricerca di un avvocato e da timidi sforzi per disintossicarsi finalmente dalla dipendenza da cocaina. E da un gesto ostinato, per "far passare quel brutto senso di vertigine". Non sto tanto male. Appunto. Fare o farsi del male, invece, quello è assolutamente possibile: l'amore, specie se imprevisto, può alterare tutto. E l'ironia pure.
A successful man, Waldo, editor of a major newspaper and a BlackBerry Mediterranean beauty of twenty, glimpsed in a spring morning, in a decent history would sooner or later one into each other's arms. Especially as pandering to their "encounter" is the equally light of a Mediterranean seaside city. But out here, as we know, there is a dark, dark and twisted proved even more and sometimes the ideas of men and their ways. And so it happens that the successful man's cynical and arrogant enough to be despised by most of his colleagues, and his wife. And at the same time that the mora is a concrete and attractive prey, and a shadow elusive and unreachable. The daily life of Waldo is marked by editorial meetings, from meetings with the analyst, from finding a lawyer and timid efforts to detoxify itself finally from cocaine addiction. And a stubborn gesture for "pull that ugly sense of Vertigo." I'm not too bad. In fact. Make or get hurt, instead, that is entirely possible: love, especially if unexpected, can alter everything. And the irony as well.