Eva Peron. Una biografia politica - 9788849824940

Eva Peron. Una biografia politica: Su Eva Perón s'è scritto tanto, ma molto resta da raccontare e da capire. È quel che fa questo libro impiegando un'enorme quantità di fonti inedite. Più che il mito, di Eva percorre la storia. E non solo quella che il mito ha alimentato, quella di Eva Santa dei diseredati. Ma ancor più quella di Eva politica, poiché politico fu l'enorme potere che essa esercitò nell'Argentina del dopoguerra. Della sua breve ma intensa parabola il libro tocca i nodi vitali: la sua nascita politica all'ombra del golpe militare del giugno 1943, il suo universo ideale nazionalcattolico, il controverso rapporto con Perón, la decisiva influenza nel plasmare il movimento peronista, il suo posto nell'orizzonte dei populismi del Novecento. E infine la sua immagine d'icona del "comunismo di destra" o del "fascismo di sinistra". Cioè d'inconscia testimonianza dei tanti ponti tra quelle due sponde. L'immagine che ne emerge è quella d'una personalità eccezionale. E di un affascinante fenomeno sociale. Ma anche di una figura che se per un verso "fece del bene" e si guadagnò un'immensa popolarità, per un altro accreditò il celebre aforisma secondo cui "non basta fare il bene, ma bisogna farlo bene". Poiché il bene fatto male è piuttosto nocivo. Eva fu protagonista di un convulso processo di modernizzazione sociale condotto però attraverso una sorta di primitivismo politico. Attraverso cioè un afflato carismatico e una concezione patrimoniale autoritari e impermeabili allo spirito d'una democrazia moderna.
On Eva Per??n has written much, but much still remains to be told and to understand. And what does this book using a huge amount of unpublished sources. More than the myth of Eve runs through the story. And not just what the myth fed, Eve Santa of the underprivileged. But even more so because policy was politician Eva the enormous power which it exercised in Argentina after the war. Its short but intense parable the book touches on vital nodes: his birth politics in the shadow of the military coup of June 1943, his ideal universe nazionalcattolico, the controversial relationship with Per??n, the decisive influence in shaping the Peronist movement, its place in the horizon of the populism of the twentieth century. And finally his image of "communism" or "left-wing fascism". Meaning of unconscious witness of many bridges between those two sides. The picture that emerges is that of an exceptional personality. And a fascinating social phenomenon. But also a figure that if on the one hand "did well" and earned immense popularity, for another credited the famous aphorism that "it is not enough to do good, but you have to get it right." Since the good hurt is quite harmful. Eve was the protagonist of a convulsive process of social modernization conducted though through some sort of political Primitivism. Through a charismatic and authoritarian capital and waterproof design inspiration to the spirit of a modern democracy.