Gesù, Giacomo e Paolo. Alle origini del cristianesimo - 9788845702952

Gesù, Giacomo e Paolo. Alle origini del cristianesimo: "Dopo circa duemila anni la figura di Gesù, insieme alla sua azione, è ancora oggetto di discussioni e di sforzi per ricostruirla. Per secoli e secoli l'attenzione degli studiosi si è concentrata sugli aspetti religiosi e teologici, finché in epoca contemporanea taluni studiosi ne hanno messo in dubbio l'esistenza storica. Oggi questo problema non è più in discussione negli ambienti scientifici, con buona pace dei sensazionalisti che continuano ad annunciare che Gesù non sarebbe mai esistito. In tempi più recenti i testi evangelici sono stati fatti oggetto di analisi ad ampio raggio per focalizzare un profilo non più considerato assurdo o ideologicamente condizionato: vale a dire che la passione e morte di Gesù costituirono la sconfitta terrena di un movimento non solo religioso ma anche rivoluzionario. Questo aspetto viene ancora rifiutato dalle Chiese cristiane, ma ormai gli studi al riguardo vanno aumentando e si deve prendere atto dell'assenza di confutazioni specifiche su quanto in essi contenuto. Ancora una volta è più facile rifiutare a priori che controargomentare. L'altra questione ancora aperta riguarda le origini del Cristianesimo, con particolare riguardo al I secolo, cioè il periodo in cui ne furono poste le prime basi teoriche."
"After about two thousand years the figure of Jesus, along with its action, is still the subject of discussions and efforts to rebuild it. For centuries and centuries scholarly attention has focused on the religious and theological aspects, until in modern times some scholars have questioned the historical existence. Today this issue is no longer under discussion in scientific circles, pace of sensationalist media who continue to proclaim that Jesus would never have existed. In more recent times the Gospel texts were made the subject of extensive analysis to focus a profile is no longer considered to be absurd or ideologically conditioned: namely that the passion and death of Jesus constituted the defeat not only religious but also earthly revolutionary movement. This aspect is still rejected by Christian churches, but now studies in this regard are rising and you have to take note of the absence of specific rebuttals of what they contain. Once again it's easier to refuse a priori that make yours. The other issue still open concerns the origins of Christianity, particularly with respect to the first century, that is the period in which they were placed the first theoretical bases. "