Gli Almohadi 1120-1269. Un movimento rivoluzionario islamico medievale - 9788815268013

Gli Almohadi 1120-1269. Un movimento rivoluzionario islamico medievale: L'impero Almohade, il cui territorio si estendeva a tutto il Maghreb, da Tripoli all'Atlantico, e all'ampia parte ancora musulmana della Spagna, fu nel periodo del suo apogeo il regno più vasto nell'area del Mediterraneo occidentale. I suoi rapporti con l'Europa latina furono intensi e complessi: essenzialmente conflittuali quelli con i regni cristiani della penisola iberica, dove per alcuni decenni gli almohadi furono in grado di arrestare - e anzi, in certa misura di far retrocedere - il processo di Reconquista; prevalentemente pacifici, invece, quelli col regno di Sicilia e con le repubbliche marinare italiane. Proprio sotto gli Almohadi il commercio nel Maghreb delle repubbliche marinare conobbe un rapido sviluppo e i mercanti italiani divennero di casa nei principali porti della regione. Fu anche un periodo di intensi scambi culturali, durante il quale, grazie a traduzioni dall'arabo realizzate soprattutto in Spagna, l'Europa assorbì avidamente gran parte della cultura filosofica e scientifica musulmana. Caratterizzata da un'ascesa trionfante, seguita da un brillante apogeo e da un rapido declino, nonostante la sua relativa brevità la parabola dell'impero Almohade riveste quindi un grande interesse storico, oltre a rappresentare un esempio quasi paradigmatico, ben documentato da fonti interne, di un fenomeno che si può considerare tipico del mondo islamico: la trasformazione di un movimento in origine esclusivamente religioso in un organismo politico-militare aggressivo e conquistatore.
The Almohad Empire, whose territory extended across the Maghreb, from Tripoli to the Atlantic, and a large part of Moslem Spain was still in the period of its apogee the wider realm of the Western Mediterranean area. His relationship with Latin Europe were intense and complex: essentially conflictual ones with the Christian kingdoms of the Iberian Peninsula, where for decades the Almohads were able to shut down--and indeed to some extent to demote-the process of Reconquista; mostly peaceful, instead, those with the Kingdom of Sicily and the Italian maritime republics. Right under the Almohads in the Maghreb trade republics experienced a rapid development and the Italian merchants were at home in the main ports of the region. It was also a period of intense cultural exchange, during which, thanks to translations from Arabic mostly implemented in Spain, Europe eagerly absorbed much of the philosophical and scientific culture. With a triumphant ascent, followed by a brilliant heyday and decline rapidly, despite its relative brevity the parable of the Almohad Empire plays a great historical interest, in addition to representing a paradigmatic example almost, well documented from internal sources, a phenomenon that can be considered typical of the Islamic world: the transformation of a religious movement originally exclusively in a political-military body aggressively and conqueror.