L'altra metà del mondo - 9788842928096

L'altra metà del mondo: «Mia cara Jane, il mio più grande rimpianto è che tu non abbia avuto la possibilità di conoscere tua madre. Perciò, adesso che sei abbastanza grande, vorrei raccontarti di lei e del mio straordinario viaggio a Margarettown. Margarettown è la città in cui tua madre è nata e cresciuta. Ci sono andato dopo il fidanzamento, e lì ho incontrato Mia, una pittrice giovane e ribelle. Poi ho conosciuto Marge, una donna amareggiata e delusa dagli uomini, e May, una bambina di straordinaria intelligenza. In tutte loro ho ritrovato alcuni tratti della creatura sfuggente e misteriosa di cui mi ero innamorato; perché Margaret non è stata semplicemente mia moglie o tua madre. Margaret è stata May, poi Mia, e sarebbe diventata Marge, se non avessi implorato il suo perdono per gli errori che avevo commesso... Ecco perché voglio parlarti di Margarettown: per aprire una finestra sul cuore di Margaret, in modo che tu possa apprezzare ogni sfumatura della sua storia e del suo carattere. In fondo, l'amore è proprio questo: imparare a conoscere l'altro al di là del ruolo che riveste nella nostra vita, e accettare anche i suoi difetti come un dono prezioso. In attesa di scoprire il futuro che il destino ha in serbo per noi». «L'altra metà del mondo» è un inno all'amore in ogni sua forma, ma soprattutto è una celebrazione dell'affascinante complessità dell'animo umano; perché ognuno di noi si porta dentro le persone che siamo stati, le persone che saremo e le persone che saremmo potuti diventare.
"My dear Jane, my greatest regret is that you did not have the chance to meet your mother. So now that you're old enough, I'd like to tell you about her and my amazing trip to Margarettown. Margarettown is the town where your mother was born and raised. I went there after the engagement, and there I met Mia, a young, rebellious painter. Then I met Marge, a woman embittered and disappointed by men, and May, a little girl of extraordinary intelligence. In all of them I found some traits of the elusive and mysterious creature of which I had fallen in love; because Margaret wasn't just my wife or your mother. Margaret was May, then Mia, and she would have become Marge, if I had not begged her forgiveness for the mistakes I had made... That's why I want to talk to you about Margarettown: to open a window on Margaret's heart, so that you can appreciate every nuance of her history and character. After all, love is just that: to learn about each other beyond the role it plays in our lives, and to also accept its flaws as a precious gift. Waiting to discover the future that fate has in store for us." "The other half of the world" is a love-to-love in all its forms, but above all it is a celebration of the fascinating complexity of the human soul; because each of us brings in the people we've been, the people we're going to be, and the people we could have become.