Presenza polacca nell'Italia dell'entre-deux-guerres - 9788891778154

Presenza polacca nell'Italia dell'entre-deux-guerres: Nel 1918 la Polonia ritorna sulle cartine geografiche e già a febbraio del 1919 le autorità del giovane Stato provvedono ad allacciare rapporti diplomatici con l'Italia, da sempre percepita come alleata della causa polacca. Parallelamente allo sviluppo dei contatti politici ed economici, nasce la necessita di diffondere in Italia la cultura polacca, che fino a quel momento non era mai stata oggetto di studi approfonditi. Per colmare il vuoto viene creato a Roma l'Istituto per l'Europa Orientale e si introduce l'insegnamento di lingua e letteratura polacca a livello universitario. L'Autore snoda la sua narrazione sui vari canali di trasmissione della cultura: traduzione di libri, conferenze, attività culturali dei circoli italo-polacchi, mostre e concerti di musica. Il volume racconta, attraverso studi, saggi, articoli di stampa, memorie e aneddoti, le storie dei protagonisti, sia polacchi che italiani, coinvolti nella costruzione di ponti tra le due culture, anche quando i percorsi politici tendevano a separare le due nazioni.
In 1918 Poland returns to the maps and already in February of 1919 the authorities of the young State provide diplomatic relations with Italy, which has always been perceived as an ally of the Polish cause. In parallel with the development of political and economic contacts, the necessity to disseminate Polish culture in Italy was born, which until then had never been the subject of extensive studies. To fill the void is created in Rome the Institute for Eastern Europe and introduces the teaching of Polish language and literature at the university level. The author unfolds his narration on the various channels of transmission of Culture: translation of books, lectures, cultural activities of Italian-Polish circles, exhibitions and music concerts. The book tells, through studies, essays, Articles of press, memories and anecdotes, the stories of the protagonists, both Polish and Italian, involved in the construction of bridges between the two cultures, even when the political paths tended to separate the two nations.