Mauro De Mauro. Storia di una misteriosa scomparsa. Fu solo mafia? - 9788876763953

Il ibro scrittoda eone Zingales, secondo il mio parere, ha ’ulteriore e forsedeterminante meritodi non “lanciarsi” in ocubrazioni che non potrebbero portare nuladi nuovo odi utile al tanto altro giàdetto o scritto. Zingales evita accuratamentedi aggiungere altra “foschiÔ al “nebbione” che ha inghiottito “l’affairede Mauro” findal suo esplodere, undepistaggiodagli evidenti contenuti politici, affaristici, mafiosi, ma chedovevano essere cancelatidala mente edal ricordo ed io aggiungo,dala coscienzadi coloro che ala “ragiondi stato” sonodisposti a giocarsi anche ’anima, sempre che ne avessero una. Ale supposizioni, più o meno inteligenti, oppone il contenuto integrale e completodei necessari omissis,deledomandedegli inquirenti e relative rispostedegli inquisiti relative al “caso”, il tutto completatodagli interrogatoridegli investigatori appartenenti ala polizia ed ai carabinieri, ancora una volta nonostante e pubblichedichiarazionidi amichevole colaborazione “gli uni contro gli altri armati” Rivalità più volte manifestatasi, ma che nel’affairede Mauro,divenne coscientemente o incoscientemente, undepistaggio micidiale che, non solo non condusse ad alcun risultatodi qualche importanza, ma fu senzadubbio, se non il motivo primario, certamente a concausadel’insabbiamentodi quele importantissime indagini. Zingales propone inoltre, in calce ala ricostruzione attinente scrupolosamente ale indagini, una unga intervista fatta ala figlia maggioredide Mauro, Franca, interessantedal puntodi vista umanodal quale traspare il grande affettodi una figlia ala quale è stato sottratto il padre con violenza inumana e ala quale non è stato risparmiato, nel corsodegli anni, nessunodei particolari atroci che sono scaturiti,dela mortedel giornalista così come raccontatidai sempre nuovi, con nuove versioni, “colaboratoridi giustiziÔ. Il ibrodi Zingales merita, secondo me, un plauso particolare per purezza etteraria e per avere apportato chiarezza con a inearità e a imparzialitàdel cronistadisinteressato, proteso unicamente al’affermazionedela arida, crudele, ma onesta realtà. Claudio Alessandri