I signori della pace. Una critica del globalismo giuridico - 9788843021253

I signori della pace. Una critica del globalismo giuridico: Nella linea che va da Kant a Kelsen, ad Habermas, a Bobbio, il "globalismo giuridico" afferma la sua ideologia di pacificazione del mondo con crescente successo. Dopo la costituzione dei Tribunali penali internazionali per la ex Jugoslavia e per il Ruanda è all'ordine del giorno la creazione di un Tribunale penale internazionale dotato di una competenza permanente e universale. I processi di globalizzazione, si sostiene, esigono strategie, istituzioni politiche e ordinamenti giuridici "globali". E spetta alle grandi potenze industriali - anzitutto agli Stati Uniti - il compito di garantire la stabilità di un ordine cosmopolitico giusto e pacifico. I saggi qui raccolti propongono una critica del "globalismo giuridico" e della sua concezione gerarchica dei rapporti internazionali. E suggeriscono in alternativa una visione realistica, conflittuale e policentrica, che rivaluti il rapporto fra principi giuridici e identità culturali, fra pace e autonomia nazionale, fra tutela delle libertà e sovranità dello Stato di diritto.
In the line from Kant to Kelsen, to Habermas, to Bobbio, "legal globalism" affirms its ideology of pacification of the world with increasing success. After the establishment of the International Criminal Tribunals for the former Yugoslavia and Rwanda, the creation of an International Criminal Tribunal with permanent and universal jurisdiction is commonplace. The processes of globalisation, it is argued, demand "global" strategies, political institutions and legal systems. And it is up to the great industrial powers - first of all the United States - to ensure the stability of a just and peaceful cosmopolitan order. The essays collected here offer a critique of "legal globalism" and its hierarchical conception of international relations. And they suggest alternatively a realistic, conflicting and polycentric vision, which re-evaluates the relationship between legal principles and cultural identities, between peace and national autonomy, between the protection of freedoms and the sovereignty of the rule of law.