Linguaggio e filosofia in Gilbert Ryle - 9788871154411

Linguaggio e filosofia in Gilbert Ryle: In questo saggio viene messo in luce il nucleo centrale del pensiero di Gilbert Ryle: il rapporto tra linguaggio e filosofia. In particolare, viene sottolineato l'aspetto demistificatorio della critica ryleana al linguaggio filosofico, spesso viziato da errori e malformazioni quali espressioni sistematicamente fuorvianti, errori categoriali, ipostatizzazioni e ideologie più o meno consapevoli. L'originalità di questo pensiero emerge soprattutto dal confronto con le concezioni analitiche del linguaggio. Infatti, per la sua particolare concezione dell'analisi, risulta evidente la difficoltà di includere Ryle a pieno titolo in quel movimento filosofico chiamato "filosofia analitica". Più precisamente, l'analisi ryleana approda al tentativo di correggere, riformulandolo nei termini di un parlare comune, il linguaggio spesso fuorviante della filosofia, attraverso una sorta di zelo occamiano in grado di far crollare miti filosofici, afferrare concetti elusivi e spezzare dicotomie.
In this essay is spotlighted the core thought of Gilbert Ryle: the relationship between language and philosophy. In particular, it stressed the critical philosophical language, Demystifying thing look ryleana often marred by mistakes and systematically misleading expressions such as malformations, categorical errors, ipostatizzazioni and more or less conscious ideologies. The originality of this thought is apparent especially by comparison with analytical language conceptions. In fact, because of its particular conception of the analysis, it is clear the difficulty of including full philosophical movement called Ryle "analytic philosophy". More specifically, the analysis ryleana arrives at trying to fix, and reformulates it in terms of a mainstream culture, language often misguided philosophy, through a kind of zeal occamiano can bring down philosophical myths, grab elusive concepts and break dichotomies.