Terremoti fuori e dentro - 9788865873755

Terremoti fuori e dentro: I terremoti fanno notizia per una settimana: in quella settimana i giornali reclamano a gran voce più sicurezza, l'opinione pubblica si mobilita e riscopre forme di solidarietà, i signori del governo e dintorni promettono interventi, rimborsi, condoni, donazioni. Poi, più nulla. La litania dei nostri terremoti è lunga, senza storia perché è sempre la stessa, questa: i terremotati si portano nel cuore le macerie, spesso continuano per anni a conviverci, e le lacrime se le piangono da soli. Uno speciale riconoscimento, dunque, a questa raccolta che, come suggerisce il titolo, parla di sisma e di terremoti interiori, mescola voce corale a ricordi personali e confessioni autobiografiche, riporta sotto gli occhi di tutti la "banalità del male" della terra che continua a tremare, anche dopo, anche quando le scosse si sono fermate...
Earthquakes make the news for a week, in that week the newspapers claiming loudly more safety, public opinion is mobilized and rediscover solidarity, the gentlemen in and around Government promising interventions, refunds, amnesties, donations. Then, nothing more. The litany of our earthquakes is long, with no history because it is always the same, this: the earthquake victims will carry in their hearts the rubble, often continue for years to live with it, and tears if they cry alone. Special recognition to this collection which, as the title suggests, is about the earthquake and earthquakes, mixes voice Chorale to personal memories and autobiographical confessions, reports before the eyes of all the "banality of evil" of the Earth which continues to shake, even after, even when the tremors have stopped.