Erasmo - 9788869441356

Erasmo: Nell'Europa del Sedicesimo secolo, sconvolta dalle guerre di religione, la figura di Erasmo da Rotterdam rappresenta la Ragione, la libertà del pensiero e la rivendicazione di una cultura indipendente e aperta al dialogo. Erano ideali di un mondo a venire, incompatibili sia con l'intransigenza di Lutero che con il potere della Chiesa. Con la sua fiducia nel progresso, l'umanista è uno dei padri del pensiero moderno e per Stefan Zweig incarna pienamente i valori più alti dell'uomo europeo. Tuttavia, scrivendo nel pieno dell'ascesa del nazismo, e costretto a interrogarsi sulle conseguenze del proprio apolitico pacifismo, lo scrittore austriaco non può limitarsi a raccontare la grandezza di Erasmo: deve riflettere anche sulla sua mancanza di audacia quando, probabilmente, avrebbe potuto essere decisivo per le sorti del continente. Uno dei capolavori di Zweig, che riconobbe questa come la sua opera "più personale e intima".
In the sixteenth century, devastated by the wars of religion, the figure of Erasmus is the Reason, the freedom of thought and the claim of an independent culture and open to dialogue. Were ideals of a world to come, is incompatible with the intransigence of Luther with the power of the Church. With its trust in progress, the humanist is one of the fathers of modern thought and Stefan Zweig fully embodies the highest values of European man. However, writing in the rise of Nazism, and forced to wonder about the consequences of its apolitical pacifism, the Austrian writer cannot simply tell the greatness of Erasmus: must reflect on its lack of boldness when, arguably, could be decisive for the future of the continent. One of the masterpieces of Zweig, who recognized this as his "most personal and intimate".