Tracce di emozioni. L'ascolto e la parola nella comunità terapeutica educativa - 9788897683582

Tracce di emozioni. L'ascolto e la parola nella comunità terapeutica educativa: "Tu mi chiedi se per me la vita ha un senso. Io ti rispondo di sì. Ancora mi chiedi se vorrei nascere di nuovo. Io ti rispondo di sì. E vivere così come ho vissuto. Con qualche errore di meno. Magari pensando di più al tanto che si ha. Quando il cuore è vivo, e c'è l'energia fisica e la mente sa leggere i segni del mondo. Mi stringerei in un più forte abbraccio con tanti miei simili. E a tanti direi: ti voglio bene, come tu e gli altri spesso dite nel saluto alla fine del pranzo nella grande famiglia dell'Arca. Non salirei sul Freccia Rossa. Cercherei più spesso l'ombra di una quercia. Già una volta ci siamo detti parole. Le ripetiamo insieme: 'Sappiamo che l'amore scalda e l'odio gela; che la maschera non è il volto; che l'onestà paga e la disonestà no; che la bugia ti priva di specchiarti negli occhi degli altri; che la pace con se stessi mette le ali; che gli amici sono il contrario della solitudine; che il lavoro ti realizza; che la casa non è fatta per star soli; che l'idea di un figlio ti commuove. Quante cose sappiamo. Che so io e che sai tu'".
"You're asking me if my life has meaning. I answer Yes. Yet you ask me if I would be born again. I answer Yes. And live as I have lived. With some error less. Perhaps thinking more aware that you have. When the heart is alive, and there is physical energy and the mind knows how to read the signs of the world. I would shake into a stronger embrace so many of my fellows. And many would say: I love you, as you and others often say in greeting at the end of lunch in the great family of the Ark. Do not climb on the red arrow. I would try more often the shade of an oak tree. Once we said words. We repeat them together: ' we know you love warms and hatred gela; that the mask is not the face; that honesty pays and dishonesty no; that lie deprives you of mirror yourself in the eyes of others; that peace with themselves wings; that friends are the opposite of loneliness; the job ti made; that the House is not made to feel alone; that the idea of a child touches you. How many things we know. I know you know. ' "