La dea che scorre. La matrice femminile dello yoga tantrico - 9788899450540

La dea che scorre. La matrice femminile dello yoga tantrico: Questo studio, che si avvale in parte di una ricerca sul campo, esplora i significati dello yoga tantrico, riscoprendo la rilevanza della matrice femminile nella religiosità hindu. In particolare si incentra sull'antico Assam, dove la sacralità rituale è imperniata da tempo immemore sul culto della dea. L'antica tradizione assamese, che venera la dea Kâmâkhyâ, è considerata una delle vene originarie del fenomeno tantrico nel suo complesso. L'autrice ha ricevuto personalmente il primo livello di iniziazione sotto la guida del corpus sacerdotale di Kâmâkhyâ e ci accompagna attraverso un documentato viaggio nell'essenza del tantrismo hindu. L'analisi parte da un'India molto arcaica e arriva a farci comprendere che cosa chiamiamo yoga oggi (in un mondo in cui questo termine rischia di perdere senso e fisionomia), senza mai banalizzare le sue sfaccettate valenze. Viene riscoperta la "natura fluente" della femminilità nell'India antica; il cosmico fluire dell'esistente costituisce il carattere "energetico" e sapienziale del principio femminile, che incarna la potenza generativa e l'ordine coerente di madre natura. Viene quindi indagata l'essenza del cosiddetto tantrismo non duale sviluppatosi nel Medioevo in Ka?mîr a confronto con la tradizione più trasgressiva - detta della "mano sinistra" - ancor oggi fiorente, ma rigorosamente segreta. Ne emerge una visione dello yoga ancora poco conosciuta ed esplorata. Nel tantrismo hindu la corporeità diviene fluente "saggezza incarnata": la mente si dissolve nel gesto fisico. Lo yoga tantrico si qualifica quindi come veicolo di conoscenza
This study, which relies on part of a field research, explores the meanings of tantric yoga, rediscovering the importance of the array of women in hindu religion. In particular focuses on ancient Assam, where the sacred ritual is centered on the worship of the goddess from time immemorial. Traditional assamese, which worships the goddess K? m? Frank?, is considered one of the veins of tantric phenomenon as a whole. The author has personally received the first initiation level under the guidance of priestly corpus of K? m? Frank? and accompanies us through a documented journey into the essence of hindu Tantrism. The analysis starts from a very archaic and India get to make us realize what we call yoga today (in a world in which this term may lose sense and physiognomy), without ever trivializing its multifaceted meanings. Is rediscovered "nature fluent" of femininity in ancient India; the cosmic flow of existence is the character "energetic" and wisdom of the feminine principle, which embodies the generative power and consistent order of mother nature. It then investigated the essence of so-called non-dual tantra which developed in the middle ages in Ka? m? r compared with tradition most transgressive-known as the "left hand"-still thriving, but strictly secret. What emerges is a vision of yoga still little known and explored. In hindu Tantrism corporeality becomes fluent "wisdom embodied": the mind dissolves into physical gesture. Tantric yoga qualifies then as a vehicle of knowledge