Il padre e i suoi nomi. Da Freud a Lacan - 9788857532103

Il padre e i suoi nomi. Da Freud a Lacan: A partire da una recensione degli scritti di Freud e Lacan, l'opera propone un excursus storico problematizzato e una riflessione sullo stato attuale a proposito della questione del padre, senza eliminare le interpretazioni contraddittorie e senza indietreggiare davanti a eventuali prese di posizione. Tra le questioni chiave, vengono affrontate la relazione tra il mito di Edipo, quello di Totem e Tabù e la tesi di Freud su Mosè. Segue l'interpretazione di Lacan dell'uccisione del padre come effetto originario dell'entrata nel campo del linguaggio, la sua distinzione tra il padre simbolico e il padre reale in quanto agente della castrazione, il rapporto tra il sinthomo e il Nome-del-Padre, i problemi legati alla nominazione del padre, la pluralità dei suoi nomi. Così, dal padre edipico al padre reale, dal Nome-del-Padre al sintomo e al sinthomo, si tratta di seguire la dialettica di un sapere sul padre rimesso instancabilmente in cantiere, e di coglierne le discontinuità e la posta in gioco al di là della psicanalisi.
From a review of the writings of Freud and Lacan, the work offers a reflection on the current status and history be pointed out about the issue of his father, but does not delete the conflicting interpretations and without flinching before any positions. Among the key issues are addressed the relationship between the myth of Oedipus, to Freud's Totem and taboo and the thesis about Moses. Following Lacan's interpretation of the killing of the father as the originating language enters his distinction between the real and the symbolic father father as agent of castration, the ratio of the sinthome and name-of-the-father, father's naming issues, the plurality of his names. Thus, from the real father, Oedipal father-of-the-father on the symptom and the sinthome, this is follow the dialectic of the father given tirelessly in the pipeline, and to grasp the discontinuity and the stakes beyond psychoanalysis.