L'etica del morire e l'attuaità. Il caso Englaro, il caso Welby, il testamento biologico e l'eutanasia - 9788849132243

L'etica del morire e l'attuaità. Il caso Englaro, il caso Welby, il testamento biologico e l'eutanasia: Il libro analizza - dal punto di vista di un tanatologo di fama internazionale - i significati culturali, le premesse psicologiche e le implicazioni etiche del caso Englaro. In particolare mette in relazione le aspettative dei familiari dei pazienti in stato vegetativo, ovvero desiderio e timore che il paziente muoia o che si risvegli, con i loro atteggiamenti psicologici fondamentali del rifiuto e dell'accettazione dello stato vegetativo. Dal punto di vista della bioetica il caso Englaro, inoltre, riapre la discussione sul concetto stesso di eutanasia e di testamento biologico, ripercuotendosi sulla giurisprudenza e sul valore dei diritti che questi concetti implicano. L'analisi di questo emblematico caso impone nuove riflessioni anche sulla relazione di aiuto medico-paziente, relativamente all'equilibrio tra rispetto della volontà del paziente e libertà di scelta del medico, secondo scienza e coscienza; e, in generale, su tutte le relazioni di aiuto, indagando la legittimità di "interpretare" la volontà di coloro che non possono manifestarla o metterla in atto.
The book analyzes-from the perspective of an internationally renowned tanatologo-cultural meanings, psychological conditions and the ethical implications of the case Englaro. In particular relates the expectations of family members of patients in a vegetative state, or desire and fear that the patient dies or you awaken, with their fundamental psychological attitudes of rejection and acceptance of a vegetative state. From the viewpoint of bioethics the Englaro case also reopens the debate on the concept of euthanasia and of living wills, impinging on the jurisprudence and on the value of the rights which these concepts imply. The analysis of this emblematic case imposes new reflections on the doctor-patient relationship help, as regards the balance between respect for the patient's will and freedom of choice of doctor, according to science and consciousness; and, in General, on all helping relationships, investigating the legitimacy of "interpret" the will of those who cannot manifest it or put it in place.