Il lavoro manuale. Orgoglio e pregiudizi - 9788862505314

Il lavoro manuale. Orgoglio e pregiudizi: Le mani parlano di sé come di una vera e propria impresa, seguendo il canovaccio di una presentazione web. Incontrano persone e raccolgono storie di mestieri, lavoro manuale e Made in Italy. Riflettono, approfondiscono, informano e chiedono ai giovani: "lavora con noi". L'orgoglio è tra le righe di ogni storia raccontata. Ricordi e testimonianze di persone che hanno creato e creano prodotti italiani con le loro mani. Inventarsi una tecnica e sentirsi artigiano, come fece Ottavio Missoni. Creare cappelli a mano, come è per tre giovani imprenditori fiorentini del Made in Italy. Lavorare il legno con amore, come fu per Ezio Foppa Pedretti e come è per un giovane macchinista-costruttore del Teatro alla Scala di Milano. Dare forma all'intimità del proprio pensiero attraverso il lavoro delle mani e sentirsi liberi: anche di questo si nutre l'orgoglio del "saper fare" italiano. Un Paese manifatturiero, un patrimonio (forse l'ultimo) che non dobbiamo rischiare di perdere. A tutto questo i giovani possono dare una grande mano, a patto - però - che li aiutiamo a liberarsi dai pregiudizi che la nostra generazione ha creato. "Trovati un posto fisso tranquillo" abbiamo detto loro per decenni, mai "impara un mestiere". E così li abbiamo portati a pensare al lavoro manuale come a una scelta di serie B, a una fatica senza valore e dignità, a un ripiego in attesa di una vera opportunità.
The hands speak of himself as a real company, following the plot of a web presentation. Meet people and collect stories, crafts and handwork Made in Italy. Reflect, discuss, inform and ask the young: "work with us". Pride is between the lines of every story told. Memories and testimonials from people who have created and are creating Italian products with their hands. Invent a technique and feel like craftsman Ottavio Missoni. Create handmade hats, as is for three young entrepreneurs fiorentini del Made in Italy. Wood working with love, like Ezio Foppa Pedretti and how it is for a young engineer-constructor of the Teatro alla Scala in Milan. Give form to the intimacy of their thoughts through the work of your hands and feel free: this feeds the pride of Italian know-how. A manufacturing Country, heritage (possibly the last) that we should not risk losing. All this youth can give a big hand, provided-but-that help them break free from prejudices that our generation has created. "Found a permanent place to stay" we told them for decades, never "learns a trade." And so we took them to think manual labor as a choice of serie B, in a struggle without value and dignity, in a makeshift waiting for an opportunity.